Lo yoga diventa patrimonio dell’umanità

Lo yoga, una delle più antiche pratiche dell’India, si aggiunge alla lista dei Patrimoni orali ed immateriali dell’umanità grazie ad una decisione presa all’unanimità dai 24 membri di uno specifico Comitato intergovernativo dell’Unesco riunitosi per la sua 11/a sessione ad Addis Abeba, in Etiopia, dal 28 novembre al 2 dicembre.

Il ministero della Cultura indiano in un comunicato diffuso a New Delhi si rallegra per la decisione e ricorda che l’Onu aveva già fissato nel 2014 il 21 giugno di ogni anno come la Giornata internazionale dello yoga.

Tra le più antiche pratiche indiane, lo yoga è praticato “a tutte le età, senza discriminazione di sesso, classe o religione, associa posizioni, meditazione, respirazione controllata, recitazione di parole e altre tecniche mirate a offrire benefici, ad attenuare i dolori e a consentire di raggiungere uno stato di liberazione”, riassume l’Unesco.

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