Guatemala: gli Usa utilizzarono cavie umane per studio su sifilide

Negli anni Quaranta almeno 83 guatemaltechi sarebbero morti, vittime di una terapia medica sperimentale contro la sifilide che gli Stati Uniti testarono su cavie umane del Paese. A rivelare questa agghiacciante realtà è una commissione bioetica d’inchiesta ad hoc istituita da Washington.

Gli esperimenti sarebbero stati condotti tra il 1946 ed il 1948 su circa 5000 persone. Si è trattato per lo più di detenuti, pazienti di istituti psichiatrici e prostitute che vennero deliberatamente infettati con i batteri che causano la sifilide e la gonorrea, malattie a trasmissione sessuale. Delle persone coinvolte nessuna diede il consenso, come scrive la Bbc, e soltanto 700 vennero trattate con la penicillina o con altri tipi di medicinali sperimentali.

Questo tipo di pratiche sperimentali rappresenta un “capitolo oscuro” della storia degli Stati Uniti e “la cosa migliore che possiamo fare è portarli alla luce”, ha dichiarato Ami Gutmann, il presidente della commissione istituita da Barack Obama.

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