Spiraea ulmaria L. (Filipendula ulmaria L.)

Nome comune: Olmaria, Regina dei prati

Famiglia: Rosaceae


Parte utilizzata
: fiori, sommità fiorite


Costituenti principali
:

– Derivati flavonici (maggiore concentrazione nei fiori)
– Eterosidi di acidi fenoli, tra cui l’aldeide salicilica (spireina)

– Olio essenziale (0,2%)

Attività: antiinfiammatoria, diuretica, antispasmodica


Proprietà
: La pianta viene tradizionalmente usata nel trattamento sintomatico di dolori articolari, stati febbrili e influenzali per effetto delle sue proprietà antinfiammatorie, diuretiche e antispasmodiche. L’uso è ampiamente giustificato dalla presenza di derivati salicilici, ben conosciuti grazie all’acido acetilsalicilico, principio attivo dell’aspirina. A questo proposito è bene ricordare che, in caso di infuso, non bisogna utilizzare acqua bollente (ma calda) perché l’acido salicilico è termolabile e abbandonerebbe la soluzione tramite il vapore acqueo.

Gli infusi della pianta vengono anche utilizzati nel trattamento dell’obesità e della cellulite, anche se attualmente a questo proposito non si trovano in letteratura scientifica studi che ne giustifichino l’uso.

Studi recenti dimostrano anche un’attività antiossidante delle parti aeree della spirea, e proprietà immuno-modulanti in vitro. Uno studio del 1990 riporta anche la presenza di anticoagulanti simili all’eparina nelle parti aeree.

Tossicità: Non sono stati rinvenuti studi che segnalino effetti secondari o tossici a dosi terapeutiche, a meno che l’individuo non sia particolarmente sensibile; è sconsigliato quindi l’uso, a scopo precauzionale, in soggetti allergici all’aspirina.


Curiosità
: Il nome Spirea deriva dal grego “speira”, in allusione ai frutti a forma di spirale.

Bibliografia:
– Shilova, I.V., Antioxidant properties of extracts from the above-ground parts of Filipendula ulmaria (2006) Pharmaceutical Chemistry Journal 40: (12) p. 660-662
– Fecka, I, Qualitative and Quantitative Determination of Hydrolysable Tannins and Other Polyphenols in Herbal Products from Meadowsweet and Dog Rose (2009) Phytochemical analysis 20 (3): 177-190 MAY-JUN 2009
Campanini E., Dizionario di fitoterapia e piante medicinali (2004) Tecniche nuove

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione