Perché qualcuno dorme come un sasso e qualcun altro ha il sonno leggero? Come mai alcune persone più dormono e più dicono di sentirsi stanche ed altre invece sono efficienti pur dormendo poche ore a notte? La risposta è in un gene, chiamato DQB1*0602, come emerso da uno studio della University of Pennsylvania pubblicato sulla rivista Neurology.
I ricercatori hanno monitorato per una settimana il sonno di 129 volontari. Dall’indagine è emerso che i portatori di DQB1*0602 hanno un sonno più frammentario e meno profondo. Tali soggetti hanno dichiarato inoltre di essere sempre assonnati, pur dormendo 10 ore a notte.
Secondo Namni Goel, autore dello studio, si tratta di una scoperta importante perché “il gene può essere usato per predire la capacità di resistere a privazioni del sonno e può servire per chi ha dei turni o per chi viaggia spesso cambiando fuso orario” .
Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione