Rosso pesticidi: cosa c’è dentro i pomodori che mangiamo?

“Rosso pesticidi”. Si chiama così l’inchiesta condotta dal Salvagente per verificare la presenza di pesticidi e metalli pesanti nei pomodori. Sono stati analizzati pomodorini a grappolo, ciliegino, Pachino e marzanino, tutti reperiti a Roma, e di origine italiana ad eccezione di 3 campioni che provengono dalla Spagna, acquistati presso Lidl, Eurospin ed Esselunga.

Le analisi escludono la contaminazione da metalli pesanti, cadmio, piombo e rame. Per i pesticidi, nessun prodotto ha superato i limiti di legge per quanto riguarda le singole sostanze riscontrate. Sui multiresidui il test segnala 16 sostanze su un campione di pomodorini, di cui 12 fungicidi e 4 insetticidi. Su un altro campione ci sono 5 residui, su altri due prodotti 4 tracce di fitofarmaci. Sebbene i pomodorini sono a norma di legge la questione posta dal Salvagente riguarda proprio l’azione combinata di basse concentrazioni di molecole diverse, il cosiddetto “effetto cocktail”.

Tutti i pomodori esaminati, spiega il Salvagente, “rispettano i limiti di legge e per questo sono conformi. Ma la presenza ricorrente di più pesticidi può davvero rassicurarci? Portare in tavola un pomodoro nel quale ben 16 residui hanno lasciato traccia di trattamenti fitosanitari, può lasciarci tranquilli? E senza escludere un possibile effetto cocktail, l’azione combinata sulla salute umana di basse dosi di principi attivi copresenti nell’alimento, viene da chiedersi se un ortaggio abbia bisogno di così tanta chimica”.

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione