Minestrone d’orzo

Dall’Alto Adige con furore, ecco un piatto che vi stupirà e vi scalderà per tutto l’inverno. Prima cederete e lo preparerete, prima vi osserverete farlo e rifarlo un’infinità di volte. Semplicissimo, costa poco, dura quasi in eterno ed è più buono riscaldato: è il piatto perfetto per chi ha poco tempo (o poca voglia) di cucinare ma desidera mangiare cose buone.

Mia nonna a questo punto farebbe una precisazione, che non posso esimermi dal ripetere, visto che la ricetta è sua: ancora più astuto è utilizzare un unico pezzo di pancetta al posto dei dadini, si insaporisce tutto ma la carne la riceve solo chi la desidera, opportunamente sbocconcellata a posteriori. Delle mie figlie due preferiscono con e una senza, e grazie a questo metodo ho evitato spesso di dover spiluccare un intero piatto di minestra alla ricerca del cubetto clandestino.

Ingredienti:
Alloro: 2 foglie
Brodo di carne: 1 l.
Burro: 40 g
Carote: 1
Cipolle 1 (media)
Erba cipollina tritata: 1 cucchiaio
Olio: 2 cucchiai
Orzo perlato: 150 g
Pancetta affumicata: 100 g
Patate: 1 (media)
Pepe: q.b.
Sale: q.b.
Sedano: 1 gambo

Difficoltà: 1
Cottura: 45-50′
Preparazione: 20′
Dosi: 4 persone

Mondate le verdure (cipolla, carota, sedano, patata) e tagliatele in piccoli cubetti. In un tegame fate fondere il burro nel quale farete appassire la cipolla; poi unite la carota e il sedano e fate soffriggere per 5 minuti. Aggiungete anche la pancetta affumicata a dadini e l’orzo, dopo averlo lavato sotto l’acqua corrente e scolato. Versate nel tegame 3-4 mestoli di brodo di carne e immergetevi le foglie di alloro. Lasciate cuocere a fuoco basso per circa 35-40 minuti, unendo altro brodo quando serve. 10 minuti prima della fine della cottura aggiungete le patate.
A cottura avvenuta spegnete il fuoco, pepate, spolverizzate con l’erba cipollina tritata, condite con l’olio e aggiustate di sale. Servite immediatamente offrendo ai commensali del parmigiano grattugiato da aggiungere a piacere.

Il consiglio di Sonia
Potete sostituire la pancetta con un osso di prosciutto con qualche brandello di carne attaccato, oppure un pezzo di stinco, e l’erba cipollina con del prezzemolo tritato.

Tratto da “Divertiti cucinando – Giallo Zafferano. 100 nuove ricette dal sito di cucina più famoso d’Italia”

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