I mirtilli fanno bene alla salute del cuore e prevengono le infezioni del tratto urinario. È quanto emerge da un articolo pubblicato sulla rivista internazionale Advances in Nutrition firmato da un team di scienziati delle statunitensi Tufts University, Pennsylvania State University, Boston University, Rutgers University e poi l’Istituto Nazionale Francese per la Ricerca Agricola, l’Università di East Anglia nel Regno Unito e la Heinrich- Heine-University della Germania.
Le proprietà benefiche dei mirtilli sarebbero da attribuire secondo gli studiosi ai composti bioattivi contenuti in questi frutti che possono ridurre l’incidenza di alcune infezioni, ridurre l’infiammazione organica e migliorare la salute del cuore.
Il dottor Jeffrey Blumberg, autore principale dello studio ha spiegato che vi sono centinaia di studi a dimostrazione che i composti bioattivi trovati nei mirtilli migliorano la salute: tra questi i polifenoli che hanno dimostrato di promuovere la salute del tratto urinario; in più esercitano benèfici effetti protettivi per le malattie cardiovascolari e altre patologie croniche.
A fare la differenza tra i mirtilli e gli altri tipi di frutta sarebbero i polifenoli appartenenti alla famiglia dei flavanoli noti con il nome di proantocianidine di tipo A, a differenza delle proantocianidine di tipo B presenti nella maggior parte degli altri tipi di frutti di bosco e frutta in genere.
Le proantocianidine di tipo A sembrano fornire i fondamentali effetti “anti-adesione” che aiutano a proteggere contro le infezioni del tratto urinario (UTI).
Gli scienziati, infine, riportano i dati che confermano come i mirtilli possano migliorare la salute cardiovascolare agendo positivamente sui livelli di colesterolo nel sangue, abbassando la pressione sanguigna e riducendo l’infiammazione del corpo e lo stress ossidativo.
Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione