Tracce di Dichlorvos, pericoloso pesticida il cui utilizzo è vietato in Europa, sono state rinvenute all’interno del pane distribuito nelle mense di due scuole primarie.
La denuncia arriva da Altroconsumo che ha condotto un’inchiesta sulla sicurezza dei piatti delle mense scolastiche. Sono stati presi in esame 10 refettori di scuole di primo grado a Genova, Milano, Napoli, Roma e Torino. Per una settimana intera, lo scorso aprile, sono state prelevate porzioni di pasto dai primi piatti, dai contorni, dalla frutta e dal pane. Sui 40 gruppi di pietanze sono stati cercati 253 pesticidi e in più di un terzo dei piatti analizzati sono stati riscontrati antiparassitari.
Il miglior risultato l’hanno ottenuto le scuole di Roma, dove non è stato trovato nessun pesticida nei piatti. A Milano, Napoli e Torino sono stati rivenuti antiparassitari, ma nei limiti di legge. Il peggiore risultato è quello di Genova, dove in 2 scuole, la Andersen e la Cantore, è risultato presente il Diclorvos, pesticida vietato in Europa.
Il Comune di Genova ha messo “in atto tutte le azioni correttive previste ed in particolare, in via cautelativa ha disposto “la sospensione dell’utilizzo di farine provenienti dai mulini coinvolti nella ricerca”. Lo ha comunicato, con una nota, la stessa amministrazione comunale, dopo il ritrovamento di tracce di Dichlorvos.
“Della questione – si legge nella nota – sono state informate la Asl e le aziende interessate, che a loro volta hanno informato i fornitori coinvolti”. L’amministrazione comunale del capoluogo ligure ha inoltre reso noto che “sarà variata la pianificazione delle verifiche analitiche previste dal Comune, estendendo le analisi specifiche sui pesticidi anche ai prodotti della panificazione oltre che a quelli ortofrutticoli”. Gli uffici del Comune stanno infine valutando “quali azioni porre in essere, anche a livello legale, a tutela dei giovani utenti e consumatori oltre che del Comune stesso”.
Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione