Il peperoncino potrebbe essere utilizzato in futuro come farmaco antidolorifico naturale. La spezia rossa infatti è in grado di bloccare alcuni ricettori che inviano segnali di dolore. È quanto emerge da uno studio di un team di ricercatori guidati da Laykea Tafesse, direttore associato della Purdue Pharma, società farmaceutica privata statunitense.
Questa virtù del peperoncino, spiegano gli studiosi in un articolo pubblicato nel Journal of Medicinal Chemistry, la rivista dell’American Chemical Society(ACS), deriva dal suo principio attivo, la capsaicina, una sostanza che provoca il tipico senso di bruciore, perché inganna il recettore TRPV-1 facendo credere al nostro organismo che ci troviamo in presenza di temperature elevate e mettendo in moto una serie di meccanismi per abbassarle.
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