Osteoporosi: ne soffre il 17% delle italiane

Il 17% delle donne italiane soffre di osteoporosi; una percentuale che sale al 31% se si prende in considerazione anche l’osteopenia severa, anticamera di questa patologia ossea.

È quanto emerge dalla campagna di prevenzione Dai un calcio all’osteoporosi!” promossa dalla Fondazione scientifica F.I.R.M.O – ente non profit per la prevenzione e la cura delle malattie dello scheletro – e condotta in collaborazione con Acqua Sangemini. L’indagine è stata condotta su 3099 donne (57 anni di età media) e 680 uomini (63 anni di età media).

“Data l’età relativamente giovane della popolazione esaminata – ha spiegato Maria Luisa Brandi, endocrinologa dell’Università di Firenze e presidente della Fondazione F.I.R.M.O. che ha condotto lo studio – ci si poteva aspettare risultati migliori quanto a media generale dei valori della densitometria ossea”.

Dalla ricerca è emerso che al Nord ci sono più fratturati (oltre il 40%) rispetto al Centro-Sud (solo il 27%) e anche il maggior numero di sedentari (il 30% degli intervistati dichiara di non svolgere nemmeno 30 minuti di esercizio al giorno contro il 27% del Centro e il 26% del Sud).

“L’invito rivolto in particolare alle donne quarantenni, cinquantenni, sessantenni e anche settantenni in buone condizioni di salute – conclude Brandi –  è quello di abbandonare stili di vita sedentari per dedicare parte del proprio tempo a una sana attività fisica. Camminare mezz’ora al giorno può bastare, ma anche il nuoto o il ballo due o tre volte a settimana possono potenziare il contenuto minerale osseo e il tono muscolare”.

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