La Commissione europea ha dato il via libera alle importazioni di tre nuova varietà di soia Ogm sviluppate da Monsanto e Bayer CropScience. Il paradosso è che si tratta di prodotti ingegnerizzati per resistere al RoundUp Ready, il pesticida del colosso dell’agrochimica americano a base di glifosato.
In un comunicato stampa la Commissione europea annuncia che la licenza per la soia Ogm – che ha una durata di 10 anni – non permette coltivazioni sul territorio europeo, ma soltanto l’uso in prodotti alimentari per il consumo umano e animale e sottolinea che questi prodotti saranno soggetti alle regole comunitarie su etichettatura e tracciabilità.
Le importazioni di soia Ogm erano state congelate in attesa del verdetto sull’autorizzazione al glifosato, il discusso erbicida più utilizzato al mondo. Quando la Ue ha deciso di non decidere, rinviando il tutto al 31 dicembre 2017, è giunta la notizia dell’approvazione delle nuove licenze per la soia transgenica.
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