Il Natale è ormai alle porte e con la festività più attesa dell’anno sono in arrivo anche cenoni, grandi abbuffate, viaggi e shopping sfrenato. A fare le spese del carosello natalizio non sarà però soltanto il portafogli ma, secondo gli esperti, anche il nostro intestino. Sebbene gli esperti parlino di ‘sindrome del panettone’, non tutti i problemi sono legati agli stravizi alimentari: anche le interminabili code per l’acquisto dei regali, i viaggi all’estero e le possibili conseguenze di infezioni virali stagionali possono contribuire a ‘stressare’ l’intestino.
Ecco quindi i consigli degli esperti:
1) Godersi le vacanze con tranquillità e lentezza, evitando lo stress da regalo o da cenone o da viaggio a tutti i costi.
2) Gustare le pietanze con calma e masticando bene. La prima fase della digestione, infatti, avviene in bocca. Concedere al proprio intestino una piccola pausa tra una portata e l’altra (dieci-quindici minuti)
3) Limitare le porzioni di panettoni, torte, cotechino, capitone, insaccati e formaggi stagionati: i dolci (specie quelli con panna e creme) e tutti i cibi ricchi di grassi richiedono più tempo per essere digeriti.
4) Evitare le sigarette tra una portata e l’altra o a fine pasto: il fumo rilassa i muscoli della valvola posizionata tra stomaco ed esofago, facilitando così il reflusso e la risalita di cibo e acidi.
5) Non assumere troppi caffè o altre bevande ricche in caffeina (thè, cole o altre bibite specifiche) : la caffeina aumenta la secrezione di acido nello stomaco e mette a rischio la motilità e l’equilibrio intestinale.
6) Non eccedere con aperitivi, amari e superalcolici o spumanti : l’alcol, infatti, facilita la risalita dei succhi gastrici all’esofago e può anche favorire l’irritazione intestinale.
7) Dopo i cenoni o i pasti troppo ricchi, in caso di fastidio intestinale, è consigliabile assumere fermenti lattici probiotici per il riequilibrio della flora: Lattoferrina e Zinco inoltre sostengono le difese immunitarie.
8) Favorire l’attività fisica, anche solo mediante belle e lunghe passeggiate.
9) In caso di influenza e di complicanze batteriche che richiedono l’utilizzo di antibiotici, è utile assumere fermenti lattici probiotici per salvaguardare il benessere della flora intestinale.
10) Chi va in vacanza in luoghi esotici non deve assumere cibi crudi e acqua da bottiglie non sigillate, deve mettere in valigia e assumere abitualmente un integratore di fermenti lattici per favorire il riequilibrio della flora intestinale.
Come spiega Attilio Giacosa, Direttore Scientifico del Dipartimento di Gastroenterologia del Gruppo Sanitario Policlinico di Monza, “il cattivo funzionamento dell’intestino è un disturbo fastidioso che rischia di rovinare e mettere a repentaglio le tanto attese vacanze natalizie, ma nella maggior parte dei casi basta un po’ di attenzione per salvare intestino, salute e vacanze”.
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