Le merendine? Sono vere e proprie bombe di calorie, grassi e zuccheri. A confermarlo è un’analisi del Centro tutela consumatori utenti (Ctcu) che ha esaminato le etichette di dieci popolari prodotti (succhi di frutta, yogurt e prodotti da forno). In generale dall’indagine è emerso che scoprendo che molti di queste contengono troppo zucchero rispetto al fabbisogno di un bambino sotto i 10 anni.
“Tanti dei prodotti in commercio sono delle vere bombe caloriche, a base di zuccheri” sostiene Silke Raffeiner, nutrizionista del Centro Tutela Consumatori Utenti.
Nel dettaglio vediamo che ai primi cinque posti della classifica ci sono prodotti che superano di molto la percentuale giornaliera di apporto di zuccheri consigliata dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per i bambini tra i 7 e i 10 anni, ovvero 20 grammi.
Lo yogurt Sterzing alla vaniglia con palline di farro o cioccolato arriva al 162%, il succo alla pesca del Despar al 150%; lo schoko-milch di Alex (pensato proprio per i bambini) raggiunge il 125% e due yogurt della Mila si attestano poco più in basso: 120%.
Se si considera un cubetto l’equivalente di tre grammi di zucchero, questi cinque prodotti ne contengono tra i 10,8 e gli 8.
Risultano migliori dal punto di vista dello zucchero la merendina Despar farcita al latte (59% dell’apporto di zuccheri consigliato dall’Oms, pari a 3,9 cubetti), il croissant all’albicocca di Bauli (58%, 3,8 cubetti), il Brioss di Ferrero all’albicocca e ai cereali (53%, 3,5 cubetti) e il Corny classic al cioccolato e banana (45%, 3 cubetti). La merendina meno zuccherata risulta il Kinder fetta al latte con il 41% degli zuccheri consigliati in un giorno per bambini dai 7 ai 10 anni per l’equivalente di 2,8 cubetti.
Un elevato e frequente consumo di zuccheri è altamente problematico: non solo fa aumentare il rischio di carie, ma anche quello di obesità, con tutto il corollario di malattie collegate, tra cui il diabete mellito tipo 2 e le malattie cardiovascolari.
Quale la scelta migliore, dunque, per la merenda dei bambini? L’ideale è proporre ai piccoli frutta e verdura di stagione, accompagnata da una fonte di carboidrati complessi, possibilmente integrali, come pane, grissini o cracker (meglio se integrali), e una di proteine, come yogurt naturali o formaggini. Da bere è sempre preferibile l’acqua, oppure tè alle erbe senza zucchero.
In particolare a scuola i bambini hanno bisogno di merende sane e nutrienti: queste forniscono, infatti, sostanze importanti per l’alimentazione e aiutano a migliorare la concentrazione durante l’orario scolastico.
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