Fare un lavoro ‘da ufficio‘, e quindi sedentario, per più di dieci anni, raddoppia il rischio di sviluppare un tumore al colon. Nello stesso rischio incorrono anche coloro che, abbandonato l’ufficio, svolgono un regolare esercizio fisico.
A rivelarlo è una ricerca pubblicata dall’American Journal of Epidemiology che ha confrontato 918 persone con un tumore particolare al basso intestino, quello del ‘colon distale’, con 1.021 soggetti sani. Dalla ricerca è emerso che per coloro che svolgevano un lavoro sedentario il rischio del cancro al colon distale aumentava del 94 per cento, mentre quello di tumore al retto del 44.
“Anche una frequente attivita’ fisica ricreazionale non modifica gli effetti del lavoro sedentario – spiegano gli autori – lo stare seduti per molte ore provoca un aumento degli zuccheri nel sangue e danneggia la produzione di insulina, entrambi fattori che possono favorire il tumore”.
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