Gli italiani e il mal di piedi: tacchi alti e scarpe da ginnastica sotto accusa

Un italiano su due soffre di mal di piedi e a provocare dolore sono spesso tacchi alti e le scarpe da ginnastica. I dolori iniziano a comparire intorno ai 60 anni anche se l’invecchiamento è soltanto una delle cause e sempre più spesso i dolori riguardano anche i giovani tra i 20 ed i 30 anni.

I problemi ai piedi riguardano in particolare le donne che, raggiunti i 50 anni, hanno difficoltà a trovare scarpe comode per colpa dei piedi non più sani e per via della moda che spesso propone modelli di calzature scomode.

Dei problemi dei piedi si è discusso qualche giorno fa nel corso del III Congresso Internazionale sulla Chirurgia del Piede, tenutosi presso l’ospedale San Camillo di Roma.

Come ha spiegato il Dottor Attilio Basile, ortopedico, specialista presso il centro di eccellenza per la Cura del Piede dell’Ospedale San Camillo di Roma e Presidente del Congresso, la salute dei piedi è fondamentale: “con i nostri piedi camminiamo da un anno di età e nel corso della vita una persona cammina l’equivalente di tre volte la circonferenza della terra. I piedi vanno salvaguardati eppure la maggior parte delle persone sottovaluta questa parte del corpo che ci deve sostenere per tutta la vita”.

Sotto accusa sono in particolare tacchi alti e scarpe da ginnastica: “Le calzature con tacco alto e punta stretta – spiega Basile – sono spesso indossate per molte ore al giorno da molte donne e se indubbiamente contribuiscono ad accrescerne la femminilità sono inadeguate perché costringendo il piede a una posizione innaturale rappresentano una sicura concausa dell’alluce valgo”.

“Il tacco alto, o eccessivamente alto anche fino a 12 centimetri – aggiunge Basile – porta il piede in marcata flessione plantare e così sposta eccessivamente il peso del corpo solo sulla parte anteriore del piede, stravolgendo la funzione stabilizzante del piede stesso nella ripartizione del peso. Un tacco di più di 5 cm può provocare una aumento del 76% della pressione sull’avampiede e se a ciò si aggiunge che la contemporanea presenza di una punta stretta fa spostare l’alluce verso la parte interna del piede, si comprende come una calzatura inadeguata indossata da soggetti con una predisposizione familiare, per esempio, possa causare l’insorgenza e il successivo aggravarsi dell’alluce valgo”.

Nel mirino però non soltanto le scarpe alte: problemi ai piedi possono riguardare anche i giovani che indossano le scarpe da ginnastica tutti i giorni per tutto l’anno senza fare distinzione tra estate e inverno. “Portare le scarpe da ginnastica sempre – scrive Basile – può causare forti problemi di sudorazione, si possono presentare problemi cutanei e la comparsa di patologie legate alla sviluppo di infezioni fungine che causano il fastidioso cattivo odore difficile da combattere con il semplice lavaggio ai piedi. Tali infezioni, inoltre, molto spesso aggrediscono le unghie causandone la caduta, la crescita abnorme e la deformazione”.

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