Povera Italia: salgono a 3,3 milioni gli affamati

A causa della crisi economica hanno toccato quota 3,3 milioni gli italiani poveri che hanno chiesto un pacco alimentare o un pasto gratuito ai canali no profit che distribuiscono eccedenze alimentari. Lo comunica la Coldiretti, sulla base dei dati Agea, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione che si celebra oggi 16 ottobre 2012.

L’allarme che si estende a tutti i Paesi ricchi dove negli ultimi 3 anni le persone che non hanno disponibilità di cibo sufficiente per alimentarsi correttamente sono aumentate del 7 per cento, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Fao relativi al triennio 2010-2012 rispetto al triennio 2007-2009.

La spesa alimentare rappresenta il principale problema che devono quotidianamente affrontare le famiglie povere in Italia. Come riferisce la Coldiretti, la stragrande maggioranza dei poveri (circa il 69 per cento) ha infatti modificato quantità e/o qualità dei prodotti acquistati.

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione