“Attraverso l’alimentazione è possibile disintossicare l’organismo e limitare i danni causati dal fumo, contrastando anche la dipendenza dalla nicotina e quindi la voglia di tornare a fumare”. È quanto spiega Marcello Mandatori, docente di nutrizione olistica all’Università di Tor Vergata a Roma.
Ecco quali sono gli alimenti più indicati per liberare l’organismo dalla nicotina e contrastare la voglia di tornare a fumare.
Contro i danni del fumo i principali alleati sono la frutta e la verdura. In particolar modo le varietà ricche di vitamina C, presente in elevate concentrazioni negli agrumi, ma anche in pomodori, kiwi, broccoli, cavolfiori e peperoni.
La vitamina C svolge infatti un’importante azione antiossidante che risulta estremante efficace contro i moltissimi radicali liberi che si producono con il fumo di sigaretta, considerati i principali responsabili del processo di invecchiamento che accompagna gli organi e i tessuti dei fumatori.
Alcuni tipi di alimenti sono inoltre in grado di favorire l’eliminazione delle tossine dall’organismo. Carote, cetrioli, finocchi e sedano hanno un’importante azione depurativa e per questo andrebbero consumati in grandi quantità sia crudi che cotti. Inoltre, il mirtillo e il melograno – anche in forma di succo – possono esercitare un’importante azione ristrutturante a livello circolatorio, rafforzando la struttura dei capillari indeboliti dal fumo e a rinvigorire il tessuto connettivo che sostiene i vasi, favorendo la formazione di nuovi globuli rossi che in genere perdono la propria funzionalità sotto gli effetti delle sigarette.
L’insalata verde poi contribuisce ad attenuare l’irritabilità e l’ansia, dovuti all’astinenza dalla nicotina: l’insalata ha infatti un’azione sedativa ed esercita un effetto benefico sul sistema nervoso, oltre ad avere un’azione depurativa sull’organismo. È possibile poi combattere la propria astinenza dal fumo con snack e spuntini a base di frutta fresca e secca, oppure attraverso la liquirizia preferibilmente pura.
Inoltre gli infusi a base di malva, verbena, finocchio e ortica svolgono un’importante azione depurativa e disintossicante. Le tisane possono anche rappresentare un aiuto nello stimolare il tono dell’umore e contrastare la caratteristica apatia che subentra quando una persona smette di fumare. Le più indicate in quest’ultimo caso sono quelle a base dirosa canina, ginseng e mate (o maté), pianta originaria dell’America Latina e dalle note proprietà toniche e stimolanti.
Infine un consiglio è quello di portare a tavola i vegetali appartenenti alla famiglia delle Solanacee, di cui fa parte anche la pianta di tabacco. Appartengono a questa famiglia melanzane, peperoni, patate, pomodori e peperoncino.
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