Farmaci: in Italia boom di eventi avversi

Nel 2013 l’Italia ha avuto un altissimo numero di segnalazioni di eventi avversi da farmaci, superiore alla media Ue. In un terzo dei casi si è trattato di effetti gravi che hanno comportato il ricovero. È quanto emerge da una Relazione sullo stato sanitario del Paese 2012-2013 presentata a Roma.

“La Rete nazionale di farmacovigilanza ha registrato 40.957 segnalazioni di reazioni avverse (31% definite gravi perchè causa di ricovero) – si legge nella Relazione – equivalenti a un tasso di segnalazioni pari a 690 casi per milione di abitanti, risultato superiore a quello di altri Paesi europei con una forte tradizione nella farmacovigilanza e al valore definito dall’Oms come ‘gold standard’per un efficiente sistema di sicurezza (300 segnalazioni per milione di abitanti)”.

Come evidenzia il rapporto, l’aumento delle segnalazioni è stato principalmente riferito a farmaci diversi dai vaccini (+47%) mentre per questi ultimi la situazione è rimasta stazionaria, con un lieve aumento dello 0,3%. Il 54% delle segnalazioni avverse nel 2013 e’ stato trasmesso da Lombardia, Toscana e Campania.

Nel 2013 i medici ospedalieri hanno rappresentato la fonte principali di segnalazioni (52%), seguiti da farmacisti (16%), medici specialisti (9%) e dai medici di medicina generale (7%). Gli antimicrobici (24%) e antineoplastici (18%) e quelli del sistema nervoso centrale (14%) sono stati tra i farmaci più segnalati.

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione