Dalle erbe rimedi naturali contro l’insonnia

Non riuscire ad addormentarsi e rimanere lunghe ore a rigirarsi nel proprio letto. Sono tantissimi gli italiani che soffrono di insonnia. Per loro qualche rimedio e consiglio naturale

In farmacia sono presenti tanti medicinali che favoriscono il sonno, contrastando l’insonnia, un disturbo che affligge tanti italiani, giovani ed anziani. Anche nel mondo naturale esistono dei rimedi di comprovata efficacia. In particolare le erbe più utili per accompagnarci tra le braccia di Morfeo sono:

LA VALERIANA
– è l’erba dalle proprietà sedative più note. La si trova ovunque in Europa, soprattutto nelle zone di sottobosco umido ed al marine dei corsi d’acqua. Vengono utilizzata in fitoterapia le sue radici da cui si ottiene un estratto che contiene numerose sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale.
Viene impiegata per contrastare le sindromi ansiose e principalmente i disturbi del sonno. Sono stati anche realizzati degli studi comparativi per valutare l’efficacia rispetto a farmaci ansiolitici ed ipnotici di sintesi. La valeriana si è dimostrata tanto efficace quanto la benzodiazepine ed i barbiturici, con l’indiscusso vantaggio di non lasciare la sonnolenza residua al momento del risveglio. Si consiglia di valutare attentamente le dosi da assumere in caso di quantità eccessive sono accertati effetti collaterali di natura neurologica, epatica e cardiaca. Inoltre, per una maggiore sicurezza, se ne sconsiglia l’assunzione nei bambini che hanno meno di 6 anni, alle mamme in stato di gravidanza e durante il periodo dell’allattamento.

LA PASSIFLORAil nome indica una varietà di piante che nascono nell’America Centro Meridionale. La Passiflora viene coltivata spesso per la forma particolare (i fiori della passione) dei suoi fiori. Ma sono piante prodotte anche per scopi alimentari (si ottengono frutti dolcissimi come il maracujà) e medicinali. In particolare, infatti, la passiflora incarnata, ha proprietà sedative che sono state accertate anche da studi clinici. In particolare, svolge una funzione antiansia, analoga a quella della benzodiazepine, con il vantaggio di non provocare intontimento al risveglio. L’estratto di passiflora, quindi, è particolarmente consigliato in caso di insonnia, anche perché non sono stati rilevati effetti collaterali o particolari interazioni con altri farmaci. Anche in questo caso è preferibile evitare l’assunzione durante la gravidanza e l’allattamento.

L’ESCOLZIA – questa pianta appartiene alla famiglia del papavero. Cresce in California ed in Messico. La variante californiana presenta numerosi principi attivi. Le proprietà del suo estratto sono diverse: ottimo come analgesico, ha anche un effetto antispastico ed antinfiammatorio. Può aiutare ad addormentarsi in caso di difficoltà. La sua efficacia è comprovata anche su persone che utilizzano già sonniferi tradizionali. Se ne sconsiglia l’assunzione durante il giorno per evitare una fastidiosa sonnolenza. Inoltre è preferibile evitare l’assunzione da parte di bambini e madri in gravidanza o in allattamento. Non sono stati rilevati effetti tossici a suo carico.

Fonte: farman.it

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