Diete dimagranti ed ‘effetto yo-yo’: le cause degli sbalzi di peso

Prende il nome da un popolare giocattolo, è detestato da tutti coloro che ne sono vittima e consiste nel recuperare in breve tempo i chili persi dopo le fatiche di una dieta dimagrante. Stiamo parlando del cosiddetto ‘effetto yo-yo’ di cui ora un recente studio ha individuato le cause.

Secondo i ricercatori dell’University Hospital Complex di Santiago in Cile (CHUS) all’origine di questo fenomeno non ci sarebbe (o almeno non soltanto) la poca resistenza a golose tentazioni ma piuttosto due ormoni legati all’appetito, la leptina e la grelina.

Lo studio ha coinvolto oltre 100 persone in sovrappeso di entrambe i sessi che sono state sottoposte per otto settimane ad un regime dietetico ipocolarico. Al termine di questo periodo i ricercatori hanno constatato che il gruppo che aveva recuperato più del 10% del peso perduto in precedenza presentava un aumento dei livelli di leptina e un abbassamento di quelli di grelina.

In particolare, secondo lo studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, la grelina avrebbe una maggiore sugli uomini, mentre la leptina agirebbe in modo più determinante sulle donne.

Come ha spiegato Ana Belen Crujeiras, la dottoressa che ha condotto lo studio,  “il modo in cui un paziente risponde alla dieta sembra essere predeterminato dalle sue caratteristiche”. Per questo motivo, ha spiegato la ricercatrice,  “alcune persone obese o in sovrappeso che riprendono più peso dopo una dieta potrebbero anche essere identificate prima di iniziare il trattamento, semplicemente guardando i livelli plasmatici di questi ormoni”.

Secondo i ricercatori dunque, per evitare l’odioso yo-yo, i nutrizionisti “dovrebbero elaborare diete personalizzate” tenendo anche conto dei livelli ormonali.

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