Dormire: la prima regola per andare bene a scuola

Per affrontare nel miglior modo possibile il rientro a scuola ed avere un buon rendimento durante l’anno scolastico è innanzitutto importante dormire bene.

A confermarlo è Giuseppe Di Mauro, pediatra e Presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale. “L’importanza del sonno – spiega Di Mauro – viene troppo spesso sottovalutata dalle mamme, quindi i bambini e gli adolescenti di oggi si trovano ad affrontare troppi impegni e a vivere stimoli eccessivi che disturbano il riposo notturno”.  Un bambino tra i tre e i cinque anni dovrebbe dormire almeno dalle 11 alle 13 ore, per poi arrivare a 9-10 ore dai 6 ai 10 anni e almeno 8-9 ore dagli 11 ai 13 anni.

Un recente sondaggio rivela che 60% degli adolescenti al di sotto dei 18 anni si lamenta di essere stanco durante il giorno e oltre il 15% ha ammesso di addormentarsi a scuola e una delle cause principali risiede proprio nelle ore di sonno

Come emerso da uno studio condotto recentemente dall’Università dell’Alabama, a Birmingham, i bambini che non dormono a sufficienza  riescono difficilmente ad ottenere buoni risultati scolastici. La privazione del sonno, infatti, incide negativamente sulla memoria, sulla capacità di giudizio, sull’attenzione e sulla stabilità emotiva.

“Per garantire un rientro graduale e piacevole a scuola, – ha spiegato Di Mauro – è opportuno iniziare da subito ad alimentarsi bene, a svolgere attività fisica durante il giorno e poi, bisogna vietare televisione e videogiochi nelle ore serali, che possono creare ansia e agitazione alterando i normali ritmi del sonno”.

In età pediatrica, ha sottolineato Di Mauro, “sono assolutamente sconsigliati farmaci o altri tipi di sostanze che si trovano facilmente in commercio per migliorare l’attenzione e le prestazioni”.

“Una sana alimentazione, un po’ di movimento e un adeguato numero di ore di sonno garantiscono il miglioramento del rendimento scolastico. In particolare, la prima colazione deve offrire la giusta quantità di zuccheri, vitamine e grassi necessari per affrontare la giornata. Un’altra sana abitudine è praticare con regolarità attività fisica, che aiuta a scaricare lo stress e a conciliare il sonno”.

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