Dolcificanti naturali: arrivano il monk fruit e l’agave

Continua la ricerca da parte delle aziende alimentari di nuove piante da utilizzare come dolcificanti naturali. Come ha spiegato Monique Simmonds dei Royal Botanical Gardens di Kew (Regno Unito), “risultati interessanti potrebbero venire dall’agave e dall’estratto di monk fruit”.

L’agave è una pianta che ha radici lunghe e numerose, fusto breve, con rosetta di foglie carnose dotate di molte fibre. Nelle foglie è quasi sempre presente la spina apicale, a volte le spine compaiono anche lungo i margini. La fibra (detta sisal) estratta dalle foglie dell’agave sisalana è utilizzata per la costruzione di corde, cesti, cappelli, tappeti e altri manufatti artigianali. Le Agavi sono originarie delle zone tropicali e subtropicali, del continente americano, in  particolare di Indie occidentali, Messico e America Meridionale. Le loro caratteristiche ne hanno permesso l’ampia diffusione nella regione mediterranea.

Il monk fruit è un frutto di origine cinese chiamato anche luo han guo. Negli Stati Uniti sono già sul mercato dolcificanti a base di questo frutto, usato da solo o in combinazione con zucchero e stevia.

L’uso degli edulcoranti a base di Stevia, o più esattamente dei glicosidi steviolici, è stato autorizzato dall’Unione europea circa un anno fa.

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