Fast food e cibi pronti? Meglio non esagerare. Chi consuma due o più volte a settimana pasti pronti corre un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiache e il diabete.
A sostenerlo è una ricerca dell’Universita’ della Tasmania (Australia) pubblicata sull’European Journal of Clinical Nutrition. I ricercatori hanno studiato le abitudini alimentari di circa 1900 persone tra i 26 e i 36 anni d’età.
Il 40% degli uomini e il 20% delle donne presi in esame mangiano due o più volte fuori casa, ma i pericoli maggiori riguardano proprio le donne. I test del sangue hanno dimostrato infatti che le signore hanno livelli di glicemia più elevati e anche una maggiore circolazione di insulina nel sangue, segno di una condizione – la resistenza all’ormone che controlla gli zuccheri – rischiosa per lo sviluppo del diabete.
Secondo le stime, un pasto take-away indiano contiene 23,2 grammi di grassi saturi, ovvero più dell’intero fabbisogno giornaliero per una donna.
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