Cellulite, l’importanza della prevenzione

Magre o in sovrappeso, giovani o adulte: la cellulite, inestetismo più odiato dall’universo femminile, interessa circa il 90% delle donne.

Si tratta di un complesso di alterazioni del derma e dell’ipoderma (lo strato più profondo della cute) che determina un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e una ritenzione idrica negli spazi intercellulari e che si manifesta con il famigerato aspetto a ‘buccia d’arancia’ soprattutto in alcune parti del corpo come cosce, glutei e fianchi.

Interessa quasi esclusivamente il sesso femminile (98%) poiché le cellule del grasso sono sensibili all’azione degli estrogeni, da cui vengono stimolati. Gli esperti spiegano che sono diverse le cause che possono determinare l’insorgere della cosiddetta cellulite: da quelle genetiche, a quelle vascolari (danni del microcircolo), a quelle endocrine (dovute agli ormoni) e posturali (che causano alterazioni del ritorno venoso) fino a quelle alimentari (consumo eccessivo di grassi, zuccheri e sale). È pertanto preferibile parlare di un insieme di cause scatenanti.

Fondamentale per prevenire la comparsa della tanto detestate ‘buccia d’arancia’ è lo stile di vita.

Come ha spiegato Sergio Chimenti, Ordinario di Dermatologia e Venereologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, “lo stile di vita ha sicuramente un impatto notevole sulla patogenesi di molte malattie di competenza dermatologica”.
“Seguire una dieta equilibrata, ricca di fibre e povera di grassi e carboidrati, spesso può risultare di facile attuazione, così come bere molta acqua, limitare il consumo di alcolici ed il fumo di sigaretta, adottare un abbigliamento giusto, correggere la postura e scegliere il prodotto topico più indicato. Più difficile risulta, a mio avviso, evitare lo stress nel mondo attuale, così come modificare lo stile di vita in rapporto all’attività fisica”.

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione