Odiata da tutte le donne, la cellulite si combatte anche a tavola privilegiando alcuni alimenti quali il salmone, la verdura di stagione ed i cereali. Fondamentale, prima di tutto, bere in abbondanza.
A fornire alcuni consigli per combattere la pelle a buccia d’arancia è Andrea Poli di Nutrition Foundation of Italy (Nfi). Il segreto, secondo l’esperto, consiste nell’introdurre nella dieta alimenti genuini, ideali per combattere l’infiammazione degli strati profondi della pelle, causa della cellulite.
Un aiuto è fornito in primo luogo dai cereali integrali che combattono la pigrizia intestinale, a cui sono soggette in modo particolare le donne. Un intestino poco regolare ostacolando l’afflusso di sangue agli arti interiori favorisce infatti la cellulite. Inoltre i cereali hanno un indice glicemico basso, ovvero rilasciano lentamente gli zuccheri ed evitano picchi di insulina, causa dell’ingrossamento delle cellule adipose. Per combattere i fastidiosi cuscinetti, via libera dunque a pasta o riso integrale, orzo e farro.
Un alleato nella lotta contro la cellulite è anche il pesce che ha il vantaggio di fornire iodio, minerale che partecipa alla sintesi degli ormoni tiroidei, stimola il metabolismo e favorisce la trasformazione dei grassi e degli zuccheri in energia. Come ha spiegato Andrea Poli, “il pesce grasso, come il salmone, garantisce poi un apporto di acidi grassi polinsaturi della serie omega3 che sono tra le migliori armi di cui possiamo disporre, a tavola, per combattere l’infiammazione dei tessuti del nostro organismo”.
Importante è poi il consumo di verdura e frutta. Tra le verdure sono consigliate quelle dai colori vivaci in quanto contengono più antiossidanti e sono dunque dotate di un’azione antinfiammatoria naturale. Tra la frutta preferiamo il rosso. Fragole, ciliegie, lamponi e more, sono ricchi di flavonoidi e vitamina C che rafforzano le pareti dei vasi sanguigni, riducendo la permeabilità da cui dipende la fuoriuscita dei liquidi che gonfiano e congestionano i tessuti cellulitici.
La regola d’oro è quella di introdurre molti liquidi nell’organismo, per facilitare l’eliminazione di quelli accumulati nella pelle a materasso. Eppure molte donne non avvertono lo stimolo della sete e non riescono pertanto a bere un litro e mezzo d’acqua al giorno, come raccomandato dagli esperti. Si può dunque aumentare l’apporto d’acqua con la dieta, mangiando più verdure e cibi che contengono acqua in quantità (zucchine, pomodori, spinaci, lattuga, anguria, pompelmo, pesche).
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