Le cattive abitudini possono togliervi dodici anni di vita

Il fumare, bere troppo, la mancanza di esercizio fisico e una dieta poco sana possono farvi invecchiare di dodici anni. Queste scoperte sono il risultato di una ricerca che ha seguito da vicino 5000 adulti inglesi per vent’anni. Nel corso dello studio, il 29 per cento delle persone che aveva tutte e quattro queste abitudini dannose per la salute è deceduto, mentre di quelli che non le avevano, è passato a miglior vita solo l’8 per cento.
USA Today osserva:
“I risultati non significano necessariamente che tutti coloro che seguono uno stile di vita sano vivano più a lungo degli altri, ma certamente, ne hanno maggiori probabilità”.

Fonti bibliografiche:
– USA Today, 26 Aprile 2010
– Archives of  Internal Medicine, 26 Aprile 2010; 170(8): 711-8

I commenti del Dr. Mercola
Il fatto che uno stile di vita poco salutare possa farvi invecchiare prematuramente non è certo una notizia sensazionale… soprattutto se siete lettori abituali. Tuttavia, ci sono un paio di “notizie appetitose”, rivelate da questa ricerca, che potrebbero lasciarvi a bocca aperta. Mangiare male, non praticare esercizio fisico, bere troppo e fumare non vi fa invecchiare solo un po’ – può farvi perdere più di dieci anni. Per molte persone, spesso, la motivazione a condurre una vita più sana e regolare non arriva finché non si presenta un problema di salute, ma il fatto che appena passati i sessant’anni potreste essere presi per persone sulla quarantina abbondante dovrebbe servire a darvi quella motivazione in più che state cercando.
Bisognerebbe anche aggiungere che il gruppo di persone con cattive abitudini aveva anche più probabilità di morire durante la ricerca. Le più comuni cause di morte? Cancro e malattie cardiache, spesso entrambi in relazione con le abitudini di vita.

Piccoli gesti salutari portano a grandi benefici
In secondo luogo, e questo è veramente incredibile, le persone considerate “in forma” nell’ambito di questa ricerca (cioè quelli che si erano guadagnati il beneficio di sembrare più giovani di dodici anni e di diminuire il loro rischio di morte) rientravano a malapena nella maggior parte degli standard relativi alla “salute”.
Ecco cosa intendo…per rientrare nella categoria delle persone “in buona salute” i partecipanti dovevano:
– Fare esercizio fisico almeno dalle due alle quattro ore la settimana.
– Mangiare frutta e verdura tre o più volte al giorno (il capo del team di ricercatori ha affermato che sarebbe stato sufficiente consumare una carota, una mela e un bicchiere di succo, ma ovviamente questo è molto lontano dall’essere la condizione ideale!).
– Non fumare o aver smesso di fumare.
– Bere meno di due bicchieri di bevande alcoliche al giorno per le donne, meno di tre per gli uomini.

Questi accorgimenti sono distanti dal “salutismo estremo”. Di fatto, si tratta di provvedimenti che virtualmente chiunque può adottare, soprattutto i primi due!
Quello che vorrei far notare ai lettori è il fatto che potrebbero apportare grandi cambiamenti alla loro salute anche attraverso minime variazioni positive alla routine di attività fisica praticata ogni giorno e alle abitudini alimentari.
Questo dovrebbe risultare incoraggiante specialmente per quelli di voi che sono appena all’inizio e forse si sentono sopraffatti dall’idea di fare scelte più sane. Ogni passo che fate è positivo, anche se sembra insignificante.
In ogni caso, vi incoraggio a cominciare con calma. Ecco perché il mio Programma Nutrizionale è diviso in tre stadi, per Principianti, Intermedio e Avanzato, e vi accompagna, un passetto alla volta, verso uno stile di vita più salutare.
Molti non sanno che ho elaborato una guida piuttosto completa su come cambiare le proprie abitudini alimentari. Se non avete ancora dato un’occhiata al mio programma, vi consiglio vivamente di prendervi un po’ di tempo per studiarvelo e riflettere su come potete modificare le vostre scelte in fatto di cibo sulla base dei miei consigli.

Adesso, prestatemi attenzione solo per un altro minuto… immaginate di mangiare sano tutti i giorni. Quando dico mangiare sano, intendo scegliere alimenti che:
– Corrispondano al vostro tipo nutrizionale.
– Siano alimenti integrali che non abbiano subito trattamenti.
– Siano spesso crudi o cotti poco.
– Provengano da fonti locali, di alta qualità.
– Siano biologici o, se si tratta di carni, provengano da animali nutriti a foraggio, senza additivi o ingredienti transgenici.

A questo aggiungete un programma di esercizio fisico regolare che metta alla prova il vostro corpo quasi ogni giorno (o almeno, molto più di due ore a settimana) e l’eliminazione (o la riduzione  ad una frequenza piuttosto occasionale) degli alcolici…
Provate solo a immaginare a quanto ne guadagnerete in salute!

Se volete rimanere giovani, ecco cosa dovete fare
Gli americani spendono un’ incredibile quantità di denaro in creme, aggeggi, chirurgia e altri espedienti per sembrare e sentirsi più giovani. Tuttavia, la realtà è che adesso e negli anni a venire, è il vostro stile di vita a determinare il grado di salute più di qualsiasi pillola o “terapia” medica.
E’ stato il poeta romano Marziale, la cui saggezza è arrivata ben oltre i tempi in cui viveva, a dire per primo:
“La vita non è solo essere vivi, ma vivere bene”
Questo è vero ancora oggi, parecchi secoli dopo. La salute è un dono che non si può comprare e, una volta persa, potrebbe essere impossibile da recuperare.
Perciò, di nuovo, vi esorto a iniziare oggi, anche a piccoli passi, un percorso verso uno stile di vita un po’ più sano. Che ve ne siate già resi conto oppure no, avete a disposizione tanti modi per influenzare il vostro benessere fisico e mentale e, cosa più importante, per tenere la salute sotto controllo.
Posso dirvi, per esperienza personale, che uno stile di vita salutare funziona! Guardate Jack LaLanne , ha 93 anni! Adesso avete anche una prova lampante di come l’esercizio e una eccellente alimentazione possono essere utili a mantenervi in buone condizioni.
Le scelte quotidiane influenzano concretamente qualsiasi tipo di malattia noto all’uomo e, probabilmente, anche parecchie patologie che devono ancora essere scoperte! Inoltre, possono far salire o precipitare il livello di energia, rendere l’ umore solare oppure nero, alimentare il corpo oppure distruggerlo lentamente.
Le abitudini quotidiane possono influenzare persino l’espressione dei geni e aiutarli a sviluppare un potenziale tale da combattere le malattie.
O viceversa. La scelta sta a voi!

Alcuni consigli personali per aiutarvi ad avere un aspetto più giovane
All’inizio del 2010 ho elaborato dettagliatamente i miei migliori consigli sui cambiamenti da apportare al vostro stile di vita in modo da rendere quest’anno il migliore che abbiate avuto finora. Vi esorto a rivederli adesso (o a leggerli per la prima volta se non l’avete ancora fatto) ed iniziare a condurre un’esistenza all’insegna della salute e del benessere.

1. Imparate a gestire lo stress in maniera efficace

Secondo la mia passata esperienza nella cura di pazienti affetti da malattie croniche gravi, la stragrande maggioranza di essi ha problemi pregressi di stress emotivo che hanno contribuito all’aggravarsi della patologia. Inoltre, nella maggior parte delle malattie gravi, il trauma era radicato nell’infanzia dei pazienti. Secondo studi recenti, questi cambiamenti non derivano necessariamente da un grave trauma.  Anche le normali esperienze emotive “quotidiane” possono avere un impatto dannoso sulla salute futura. La meditazione, la preghiera e l’attività fisica sono tutte scelte utili a mantenere l’equilibrio mentale ed emotivo. Oltre a questo, credo fermamente nell’uso di strumenti come la Meridian Tapping Technique (MTT) per affrontare problemi emotivi profondi e spesso nascosti.

2. Esponetevi il più possibile alla luce del sole
La vitamina D, spesso conosciuta come “la vitamina della luce solare”, è diversa dalle altre vitamine per il fatto che influenza l’intero organismo. I recettori di vitamina D sono stati trovati praticamente in ogni tipo di cellula umana, da quelle del cervello, a quelle delle ossa, perciò la sua capacità di migliorare lo stato di salute è davvero considerevole.
Ricordatevi che la vitamina D può avere effetti positivi su più di 2000-3000 geni dell’ organismo, cioè sul 10 per cento dei geni!
Studi hanno dimostrato che semplicemente gestendo al meglio i livelli di vitamina D grazie all’esposizione al sole, si può ridurre di PIU DELLA META’ il rischio di cancro e diminuire la possibilità di contrarre diverse altre malattie comuni.   

3. Mantenete abitudini alimentari salutari che corrispondano alla vostra tipologia nutrizionale.
Il mio programma nutrizionale, basato su cibi integrali naturali, è il primo passo che vi permetterà di avere maggiori possibilità di vivere una vita più lunga e più sana. Il nucleo di questo programma prevede l’eliminazione, o almeno la drastica riduzione, di cereali e zuccheri dalla vostra dieta, insieme al passaggio ad alimenti adatti alla vostra biochimica individuale.

4. Mangiate molti cibi crudi
Uno degli aspetti più importanti di una dieta sana, il più delle volte ignorato, è il fatto di assumere alimenti che non siano stati cotti, nel loro stato naturale.
Sfortunatamente, cosa che potreste già sapere, più del 90 per cento degli alimenti acquistati dagli americani ha subito trattamenti di qualche tipo. Quindi, non ci si deve sorprendere se consumando questo genere di cibi denaturati e chimicamente alterati, abbiamo un’epidemia di malattie croniche e degenerative.
L’ideale sarebbe cercare di assumere più alimenti non alterati possibile; in genere, cibi biologici, biodinamici, coltivati localmente e secondo la stagione.
Tuttavia, pur scegliendo i migliori alimenti a disposizione, rischiate di annientarne la maggior parte degli elementi nutritivi se li cuocete. Credo che sia saggio cercare di includere nella vostra alimentazione più cibi crudi che potete. Personalmente, cerco di mangiare crudo l’80 per cento del mio cibo, comprese le uova e la carne.

5. Gestite al meglio i livelli di insulina e di leptina

Assumere zuccheri e cereali fa aumentare il livello di insulina e questo è uno dei modi più veloci per invecchiare precocemente. La leptina è un altro ormone fondamentale associato al processo di invecchiamento. Come per l’insulina, se i livelli di leptina si alzano, il corpo sviluppa attraverso di essa una resistenza che fa parecchi danni all’organismo.
Il Dr. Ron Rosedale, uno dei maggiori esperti di questo ormone, spiega in maniera eccellente il legame esistente tra l’insulina, la leptina, il peso e lo stato di salute generale. Come già discusso ai precedenti punti 3 e 4, è la vostra dieta a rappresentare la chiave per mantenere l’equilibrio tra questi due elementi.

6. Esercizio fisico
I benefici dell’esercizio fisico sono sorprendenti e, se pensate di poter raggiungere e conservare un grado di salute eccellente senza di esso, vi state ingannando. Esso è utile, per esempio a:
– Dormire meglio.
– Perdere, acquistare o mantenere il peso a seconda delle esigenze.
– Migliorare la resistenza in modo da combattere le infezioni.
– Diminuire il rischio di cancro, malattie cardiache e diabete.
– Aiutare il cervello a lavorare meglio, rendendovi più intelligenti.
Se avete perso il treno dell’esercizio, guardate il mio video sui Principi Fondamentali dell’Allenamento per rimettervi in carreggiata.

7. Consumate grassi sani

La scienza non ha dubbi su questo punto: i grassi omega-3 sono essenziali per un buona salute.
Gli omega-3, che si trovano allo stato naturale nel pesce e nei frutti di mare, contengono un’alta percentuale di due tipi di acidi grassi fondamentali per la salute, DHA ed EPA (acido docosaesanoico e acido eicoisapentenoico). Questi due acidi grassi hanno un ruolo importantissimo nel prevenire patologie cardiache, cancro, e molte altre malattie. Anche il cervello dipende molto dal DHA – bassi livelli di DHA sono stati collegati a depressione, schizofrenia, perdita di memoria e a un maggiore rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer.
Sfortunatamente, la maggior parte del pesce disponibile oggi sul mercato (anche le varietà che non provengono dagli allevamenti) è contaminata da mercurio, PCB (policlorobifenili) e altre sostanze tossiche. E’ proprio per questo che vi raccomando di assumere integratori come l’olio di krill invece di ricavare gli omega-3 dai vostri cibi.

8. Limitate l’esposizione alle tossine
La quantità di prodotti chimici tossici e delle loro fonti è talmente elevata che, per enumerarli tutti sarebbe molto semplice riempire un’intera biblioteca. Tuttavia, ritengo che possiate limitare al minimo possibile l’ammontare delle sostanze tossiche diventando dei consumatori attenti e informati.
Ovviamente, questo comprende anche il liberarvi (tanto per fare degli esempi) di detersivi domestici, saponi, prodotti per l’igiene personale, deodoranti per l’ambiente, insetticidi e diserbanti che contengono sostanze tossiche, in favore di prodotti alternativi sicuri.

9. Fate dell’acqua pura la vostra bevanda principale
Ogni giorno il corpo perde acqua attraverso l’urina e il sudore e questa quantità deve essere ripristinata. Si può senz’altro sopravvivere senza cibo per mesi, ma in mancanza di acqua, si muore dopo pochi giorni, per cui, è inutile dirlo, l’acqua è assolutamente indispensabile per la vita.
Potete verificare facilmente il vostro fabbisogno d’acqua basandovi sulla sete e sul colore dell’ urina. Quest’ultima dovrebbe essere di un giallo molto chiaro. Se la tonalità si presenta scura, è probabile che non state bevendo abbastanza.
Se siete in buone condizioni di salute, bere ogni volta che avete sete dovrebbe essere un buon indicatore della quantità di acqua di cui avete bisogno. Di nuovo, potete fare una verifica esaminando il colore dell’urina. Installare in casa vostra un filtro di depurazione è la migliore possibilità di avere acqua pulita. Secondo le ultime raccomandazioni sui modi migliori per rimuovere le impurità e i sottoprodotti tossici causati dalla clorazione dell’acqua di rubinetto, fate riferimento all’articolo “Le tossine dell’acqua di rubinetto – scoprite le tre migliori soluzioni direttamente dagli esperti” pubblicato in precedenza.  

10. Dormite bene e in abbondanza

Gli scienziati hanno scoperto che i ritmi circadiani regolano i livelli di energia nelle cellule. Inoltre, le proteine collegate al ritmo circadiano e al metabolismo sono strettamente interrelate e interdipendenti. Dunque, l’alterazione del ritmo circadiano può avere una profonda influenza sulle condizioni fisiche. Ad esempio, la ricerca ha collegato cicli di sonno alterato a seri problemi di salute come depressione, malattie cardiache legate alle coronarie e persino cancro.
Ricordate che non è mai troppo tardi per metterci una pietra sopra e ricominciare da capo. Fate di oggi il giorno in cui avete cominciato a rendere la vostra vita, la vostra mente e il vostro corpo migliori di quanto non siano mai stati.

Fonte: mercola.com

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