Cancro all’endometrio: l’allattamento al seno riduce il rischio

Come confermato da diverse ricerche, l’allattamento al seno fa bene non solo ai neonati ma anche alle mamme. Un recente studio condotto da ricercatori australiani coordinati da Susan Jordan del QIMR Berghofer Medical Research Institute di Brisbane e pubblicato su Obstetrics and Gynecology evidenzia che le madri che allattano il proprio figlio al seno per almeno sei mesi hanno un rischio inferiore dell’11% di sviluppare un tumore dell’endometrio rispetto a chi non allatta.

Gli studiosi hanno preso in considerazione donne che avevano partecipato all’Epidemiology of Endometrial Cancer Consortium. I ricercatori australiani hanno valutato complessivamente dati su 26mila donne, considerando se avevano avuto figli, se li avevano allattati e per quanto tempo. Tra queste, novemila avevano avuto un tumore all’endometrio.

Dopo aver aggiustato i risultati a secondo di fattori che di per sé possono determinare il cancro (come l’età, la razza, il livello di istruzione, l’uso di contraccettivi per via orale, la menopausa, l’età dell’ultima gravidanza e l’indice di massa corporea) i ricercatori hanno evidenziato l’effetto protettivo dell’allattamento al seno.

In particolare, la riduzione del rischio legata all’allattamento sarebbe stata del 28% tra le donne nate dopo il 1950, ma diventava trascurabile tra quelle nate prima. Ciò potrebbe dipendere dalle differenze nelle pratiche di allattamento, considerando, per esempio, che negli anni cinquanta e sessanta i tassi di allattamento al seno erano, almeno negli Usa, molto più bassi che negli ultimi decenni.

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