È stato eseguito a Boston da un team di chirurghi dell’ospedale della capitale del Massachussets il secondo trapianto totale di viso al mondo. A ricevere l’eccezionale trapianto, riporta il Boston Globe è stato Dallas Wiens, un giovane di 25 anni originario del Texas che nel 2008 aveva subito ustioni molto gravi su tutto il volto a causa di una forte scossa elettrica.
L‘intervento è durato 15 ore ed ha richiesto il coinvolgimento di oltre 30 persone tra chirurghi, anestesisti e personale sanitario. “Non ci sono state complicazioni – ha spiegato Bohdan Pomahac, uno dei medici – il paziente sta bene e ci aspettiamo continui miglioramenti”.
L’intervento ha permesso di sostituire naso, labbra, pelle, muscoli e nervi. Dallas Wiens non assumerà comunque le sembianze del donatore perché le ossa e i muscoli facciali non sono stati toccati. L’intervento di Wiens è stato pagato dal dipartimento della Difesa, che spera nel progresso dei trapianti di faccia dal momento che i soldati sono frequentemente vittime di esplosioni che li sfigurano.
“Dallas sta facendo grandi progressi – ha commentato uno dei chirurghi che l’hanno operato – e sta seguendo tutte le tappe previste” nel protocollo. Il chirurgo Bohdan Pomahac ha inoltre affermato che il giovane ha parlato al telefono con la famiglia, è in grado di camminare e di respirare con il naso artificiale.
“La notizia di oggi – ha aggiunto Betsy Nable, presidente del Brigham and Women’s Hospital – segna una pietra miliare nella chirurgia dei trapianti del nostro ospedale”.
L’unico precedente di trapianto totale di viso risale allo scorso anno a Barcellona. Nel 2005 è stato invece eseguito in Francia il primo trapianto parziale, a cui hanno fatto seguito diversi altri esempi anche in Usa, sempre però su porzioni del volto, fino all’80%.
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