Gli esperti della Fondazione Gimbe hanno stilato un elenco di 54 farmaci da evitare per proteggere la salute dei pazienti. Nella ‘black list’ pubblicata sulla rivista d’informazione indipendente sui farmaci ‘Prescrire International’ sono elencati medicinali con effetti collaterali eccessivi rispetto ai benefici; vecchie molecole con profilo rischio-beneficio meno favorevole rispetto a quelle nuove, oppure nuovi farmaci con profilo rischio-beneficio meno favorevole rispetto alle alternative; medicinali per cui non esistono adeguate prove di efficacia, ma è ben documentato il rischio di gravi effetti avversi.
Come spiega Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, “innanzitutto i medici che dovrebbero valutare con estrema cautela la prescrizione di questi farmaci, ma anche le autorità regolatorie perché allo stato attuale delle conoscenze il profilo rischio-beneficio dei farmaci inclusi è sfavorevole in tutte le indicazioni approvate. “Di conseguenza, per un’adeguata tutela dei pazienti, è necessario valutare l’opportunità di mantenerli sul mercato o di limitarne le indicazioni autorizzate”.
La ‘black list’ comprende 54 farmaci usati in oncologia (Catumaxomab, Panitumumab, Trabectedina, Vandetanib, Vinflunina) cardiologia (Aliskiren, Fenofibrato, bezafibrato Ivabradina, Trimetazidina) dermatologia e allergologia (Tacrolimus unguento, Prometazina), nel trattamento del diabete (Linagliptin, saxagliptin, sitagliptin e vildagliptin) e l’obesità (orlistat), analgesici per le malattie osteoarticolari (Celecoxib, etoricoxib e parecoxib, Ketoprofene hegl, Piroxicam), miorilassanti (tiocolchicoside, chinina), molecole per osteoporosi (Denosumab, stronzio ranelato) e osteoartrite (Diacereina, Glucosamina), antibiotici (Moxifloxacina, Telitromicina).
Nella lista anche medicinali utilizzati in gastroenterologia (Domperidone, droperidolo, Procalopride), ginecologia-endocrinologia (Tibolone), neurologia (Flunarizina, Tolcapone) e anti-Alzheimer (Donepezil, galantamina, rivastigmina, memantina) e quelli per le malattie dell’apparato respiratorio (Decongestionanti vasocostrittori orali e nasali, Omalizumab, Pirfenidone). Non mancano poi antidepressivi (Agomelatina, Duloxetina cloridrato, Venlafaxina), altri farmaci psicotropi (Asenapina, Dapoxetina) e pillole per smettere di fumare (Bupropione, Vareniciclina).
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