Vestiti ‘infiammabili’ o con pericolo di soffocamento per i bambini che li indossano, maschere fabbricate con sostanze tossiche e spray nocivi. Anche a Carnevale è necessario tutelare la salute dei bambini dai pericoli mascherati. Ecco perché il Ministero della Salute ha redatto una ‘Guida al Carnevale sicuro’, affinché i più piccoli possano trascorrere in sicurezza questo momento di festa.
I rischi più comuni possono essere individuati analizzando i dati raccolti nel RAPEX, il sistema di allarme rapido attraverso il quale gli Stati membri dell’Unione Europea condividono le informazioni sui prodotti pericolosi per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Pericolosi possono essere innanzitutto i vestiti che, realizzati spesso in materiale sintetico, possono prendere fuoco facilmente. Alcuni costumi da maschera, inoltre, sono stati ritirati dal mercato di alcuni paesi Ue in quanto comportavano un rischio di soffocamento per la presenza di piccoli bottoni dell’allacciatura, facilmente staccabili e che i bambini possono ingoiare. Altri costumi poi stati ritirati perché presentavano laccetti nella zona del collo che, se afferrati e stretti inavvertitamente, rischiano di strangolare il bambino che indossa il costume.
Per quanto riguarda le maschere uno dei principali rischi è rappresentato dalla presenza di ftalati (ftalato di diisononile – DINP, dietilesil ftalato – DEHP e dibutil ftalato – DBP), sostanze tossiche assoggettate a restrizione europea. La soglia di ftalati consentita nei giocattoli è pari allo 0,1%.
Rischiosi possono essere anche i gadget. Cappelli e fasce dei principali eroi dei cartoni animati giapponesi, ad esempio, notificati nel 2009 dalla Bulgaria, sono stati ritirati dal mercato per il rischio di lesioni dovuto alla presenza di parti metalliche taglienti.
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