Bambini in auto: ecco le nuove norme sui seggiolini

Sono entrate in vigore l’1 gennaio le nuove norme sull’omologazione dei seggiolini per i bambini, una delle categorie più a rischio in caso di incidente stradale. Le novità dell’articolo 172 del Codice della Strada, “Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta per bambini”, riguardano l’omologazione ECE R44 e R129 (quest’ultima entrerà in vigore in estate), e si riferiscono in particolare alle cosiddette “alzatine” facenti parti del “Gruppo 3”.
Ecco i punti principali delle nuove regole.

Scegliere il dispositivo in base all’altezza
Se fino al 31 dicembre 2016 si sceglieva il sistema di ritenuta adatto principalmente in base al peso del bambino, dal primo gennaio 2017 cambia il paramentro di riferimento. Rimane invariato l’obbligo per tutti i bambini fino a 150 cm di altezza (circa 12 anni). La multa per i trasgressori è da 80 euro più decurtazione di 5 punti dalla patente.

“Alzatine” al bando
I cuscini – con o senza braccioli – che rialzano la seduta (comunemente detti alzatine, booster o rialzi), sono vietati dal primo gennaio 2017 per tutti i bambini di statura inferiore ai 125 cm di altezza (prima erano consentiti dai 15 ai 36 kg di peso). La legge è stata modificata per far sì che la cintura di sicurezza venga posizionata nel modo giusto sul corpo del bambino, ovvero cinga spalle e torace, senza finire all’altezza del collo, posizione pericolosa per l’incolumità del piccolo.

I nuovi criteri di omologazione dei seggiolini auto prevedono che i dispositivi per bambini sotto i 125 cm siano dotati sempre di uno schienale. In estate entrerà in vigore la normativa R129-02 che ne vieterà la vendita se sprovvisti. Chi ne possiede già uno senza schienale, precedentemente omologato, può continuare ad utilizzarlo (dai 125 cm in su), ma ne va della sicurezza del bambino.

Isofix o I-Sizea non più obbligatorio
I seggiolini per bambini tra il metro e il metro e mezzo di altezza non sono più soggetti all’obbligo di possedere un ancoraggio Isofix o I-Sizea: potranno quindi essere fissati in auto come si preferisce.

Controllare sempre il codice di omologazione del seggiolino
Tutti i seggiolini auto prodotti prima del 1995 e omologati ECE R44/01 e R44/02 sono fuorilegge dal 2008, ne è quindi vietata sia la vendita che l’utilizzo. I seggiolini omologati in base alla normativa vigente devono essere muniti dell’etichetta di omologazione europea ai sensi delle normative ECE R44/03, ECE R44/04 e i-Size (UN R129). La normativa europea attualmente in vigore classifica i seggiolini auto in gruppi: Gruppo 0 fino a 10 kg di peso, Gruppo 0+ fino a 13 kg, Gruppo 1 dai 9 ai 18 kg; Gruppo 2 dai 15 ai 25 kg; Gruppo 3 dai 15 ai 36 kg.

Multe più care e ritiro della patente in caso di recidiva
Chi fa viaggiare i bambini in auto senza sistemi di ritenuta adeguati rischia una multa che va da 80 a 323 euro e, nel caso in cui si prendano due multe per la stessa infrazione nell’arco di due anni, scatta la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

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