La Regione Piemonte ha avanzato una richiesta record di 69 milioni di euro nel processo in corso a Torino contro la multinazionale dell’amianto Eternit a titolo di rimborso per le spese sostenute nella bonifica dei territori inquinati dall’amianto, e per le spese mediche di cura dei malati di tumori e asbestosi, malattia polmonare cronica conseguente all’inalazione di fibre di asbesto.
Dal 1967 ad oggi sono circa tremila le vittime della multinazionale dell’amianto. Tra questi, 1.600 morti si sono registrati nella sola città di Casale Monferrato, dove aveva sede uno dei quattro stabilimenti italiani della Eternit.
Per i titolari della multinazionale Stefan Schmideiny e Jean Luis Le Cartier de Marchienne, il pm Raffaele Guariniello aveva chiesto nell’ultima udienza una condanna a 20 anni per disastro ambientale doloso e omissione volontaria di cautele sui luoghi di lavoro in relazione agli stabilimenti italiani della Eternit.
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