Allergie: i farmaci sono la causa principale di morte

I farmaci rappresentano i principali responsabili delle morti provocate da crisi allergiche acute negli Stati Uniti. È quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori del Montefiore Medical Center e Albert Einstein College of Medicina della Yeshiva University pubblicato online nella rivistaJournal of Allergy and Clinical Immunology.

Lo studio ha anche scoperto che il rischio di reazioni allergiche indotte da farmaci mortali era particolarmente elevata tra gli anziani e afro-americani e che tali decessi sono significativamente  aumentati negli Stati Uniti negli ultimi anni. Gli autori della ricerca hanno preso in esame i certificati di morte negli Usa dal 1999 al 2010. “I decessi correlati con l’anafilassi negli Stati Uniti non sono molto ben studiati – afferma la principale autrice della ricerca Elina Jershow – speriamo che questi risultati aiuteranno a identificare i fattori di rischio specifici e permettere ai medici di formulare approcci di prevenzione”.

Dalla ricerca è emerso che l’anafilassi da farmaco è il 58,8 per cento dei 2458 decessi registrati negli Usa. Le anafilassi alimentari causano il 6,7 per cento dei decessi dovuti allo shock anafilattico. Nel corso dello studio i ricercatori hanno rilevato anche un trend in aumento di questo fenomeno. Nel periodo 1999-2001 i decessi dovuti a shock anafilattico correlato ai farmaci era pari a 0,27 per milione di abitanti. Nel periodo 2008-2010 questo rapporto è salito a 0,51 per milione di abitanti.

Disclaimer
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L’Autore e l’Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall’uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione