Oltre a contenere un maggior livello di antiossidanti e meno residui di pesticidi, gli alimenti coltivati in modo naturale contengono meno cadmio rispetto ai prodotti convenzionali. È quanto emerge da uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition che ha raccolto i dati e le informazioni sulla comparazione tra agricoltura biologica e convenzionale provenienti da centinaia di ricerche precedenti.
Mark F. McCarty e James J. DiNicolantonio hanno indagato le implicazioni per la salute della riduzione dell’esposizione a questo metallo pesante attraverso la dieta in un documento intitolato “Are organically grown foods safer and more healthful than conventionally grown foods?”.
Il cadmio assunto attraverso l’alimentazione si accumula nell’organismo e alti livelli di questo metallo pesante sono associati ad un più elevato rischio di malattie cardiovascolari e di cancro. Le persone con alti livelli di cadmio nelle urine presentano tassi di mortalità più elevati.
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