Alcol: quasi nove milioni di italiani bevono troppo

Scende in Italia il numero di chi beve almeno una volta l’anno, tutti i giorni o occasionalmente, mentre sale quello di chi lo fa lontano dai pasti. Molto elevate sono poi le differenze di genere nel consumo di alcol. È quanto emerge dal rapporto Istat “L’uso e l’abuso di alcol in Italia” relativo al 2010.

Il 78,9% degli uomini consuma alcol (in particolare vino, birra e altri alcolici come aperitivi, amari e superalcolici) mentre le donne consumatrici sono il 53,4%. Anche tra le donne il vino è la bevanda alcolica più diffusa, seguita da birra e altri alcolici. I consumatori giornalieri di alcol scelgono prevalentemente il vino.

Il consumo di alcol riguarda soprattutto gli adulti ma appare rilevante la quota dei ragazzi di 11-15 anni che ha assunto alcolici negli ultimi 12 mesi: 15,2% dei maschi e 12% delle femmine. A partire dai 18-19 anni i valori di consumo sono prossimi alla media della popolazione: 76% dei maschi e 59,8% delle femmine. Il consumo giornaliero aumenta fortemente all’aumentare dell’età per  raggiungere il massimo tra i 60-74 anni, con percentuali intorno al 59% per gli uomini e al 24% per le donne.

A livello territoriale, il consumo di alcol è più diffuso nel Centro-nord, soprattutto nel nord-est, in particolare tra i maschi.
Tra le persone al di sopra dei 25 anni, la quota di consumatori nell’anno di bevande alcoliche aumenta al crescere del titolo di studio e ciò avviene soprattutto per le donne. Andamento inverso ha, invece, il consumo quotidiano, che risulta crescente al diminuire del titolo di studio, sia per gli uomini che per le donne.

L’abitudine di bere bevande alcoliche al di fuori dai pasti riguarda 13 milioni e 430 mila persone di 11 anni e più. Si registrano poi evidenti differenze di genere: poco meno di un uomo su due consuma alcol anche fuori dal pasto (46,7%), mentre per le donne la proporzione scende a circa una su quattro (26,9%).

Nel 2010 le persone di 11 anni e più che hanno l’abitudine di consumare bevande alcoliche fuori dai pasti con frequenza almeno settimanale sono 3 milioni 523 mila. Si tratta di una consuetudine diffusa in particolare, tra i giovani di 18-24 anni, interessando il 20,8% dei maschi e il 10,1% delle femmine.

Oltre 8,5 milioni di persone, infine, fanno abuso di alcol.

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