Emanuela Lorenzi
Scrittrice, traduttrice e mamma eco-bio.
Laureata a Trieste con una quijotesca tesi in traduzione poetica dall'italiano all'inglese, da oltre un decennio mi divido fra lettere e scienze, indossando le lingue come occhiali amplificanti che trasformano le alterità in corrispondenze. Vissuti medici difficili mi hanno offerto in dono la pillola rossa: disincanto e consapevolezza.
Tra le mie passioni: scrittura e filosofia, informazione medico-scientifica indipendente, bio-eco sostenibilità (alimentazione naturale, medicine alternative e istanze animaliste), educazione libertaria e pedagogia montessoriana, il tango argentino, il mondo e le sue genti. Le battaglie giuste e intere, senza compromessi.
Cerco la verità fuori paradigma e sogno uno Zeitgeist migliore, più rispettoso del microcosmo e del macrocosmo, del corpo di un bimbo come tempio da onorare e del mondo come suo tempio più grande (nonché l'unico di cui tutti disponiamo). Credo nella conoscenza e nella sua condivisione come unica arma che abbiamo per decifrare la complessità liquida baumaniana e smettere di delegare le nostre vite a presidi imbrigliati nelle stanze granitiche dei ministeri o negli interessi delle oligarchie planetarie. Rivendico il dovere di consapevolezza e il diritto all'empatia e all'indignazione. Ad essere, tutti e ciascuno, sassi nello stagno.
L'essenziale è invisibile agli occhi.