02/07/2008
La Regione Toscana inserisce le Medicine Complementari nei livelli essenziali di assistenza sanitaria
E' di nuovo la Toscana a compiere un ulteriore importante passo verso la regolamentazione e introduzione delle Medicine Non Complementari nel piano sanitario regionale. Durante l'apertura dei lavori della Consulta Nazionale delle Medicine Complementari, riunitasi nel Palazzo Panciatichi di Firenze, il presidente della Commissione Sanita' del Consiglio Regionale della Toscana Fabio Roggiolani ha infatti annunciato che le medicine complementari saranno inserite per la prima volta nei livelli essenziali di assistenza (Lea) del nuovo piano sanitario della Regione Toscana. I cittadini avranno quindi diritto alla prestazione dei servizi in omeopatia, fitoterapia e agopuntura in ogni azienda sanitaria e in ogni Asl.
Di fronte alle frequenti polemiche che, come è successo recentemente, spesso investono ingiustamente l'esercizio delle Medicine Complementari, Roggiolani ha annunciato l'intenzione di fare causa a Silvio Garattini, il direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano: “Continuare a dire che quella ragazza è morta a causa di cure omeopatiche sbagliate è una falsità gravissima, che getta fango su tanti medici qui rappresentati. É tempo, e lo dico ufficialmente, che Garattini sia chiamato a rispondere in via giudiziaria di quanto scrive”.
La vicepresidente della Commissione Sanità Anna Maria Celesti ha inoltre spiegato che devono essere anche le Istituzioni a farsi carico della responsabilità di “fare la guerra ai ciarlatani”, tutelando il diritto alla salute di tutti i cittadini e dei professionisti stessi, tramite la pubblicazione di un albo di medici che certifichi quelle competenze e abilità che sono indispensabili per l'esercizio delle Medicine Complementari.
''In ogni ordine dei medici di questa regione - ha infatti ricordato Anna Maria Celesti - c'e', consultabile dal pubblico, un apposito albo che raccoglie medici e operatori che prestano questo tipo di cure: a quell'albo si accede in virtu' di un percorso formativo riconosciuto, con titoli precisati nella legge. E' una tutela per professionisti e pazienti''.
L'Assemblea della Consulta nazionale, ha inoltre nominato il proprio ufficio di presidenza. Con il presidente Luciano Fonzi, prorettore all'Università di Siena, ci sarannno il vicepresidente Francesco Bottaccioli (presidente SIPNEI: Società Italiana PsicoNeuroEndocrino Immunologia) e una serie di responsabili di area: Simonetta Bernardini (presidente della Siomi, Società italiana omeopatia medicina integrata) per le medicine complementari, Alberto Poddu per i rapporti con le federazioni e gli ordini professionali (e vicepresidente dell'ordine dei medici di Cagliari), Rita Paolini (Regione Marche) per i rapporti in sede Stato-Regioni e Daniela Salvucci per l'Apo, Associazione pazienti omeopatici.





Omeopatia nella Teoria e nella Pratica | 20 DIC 2008 | RECENSIONI |
Opinioni di un omeopata unicista: intervista al Dott. Ioannis Konstantos | 11 NOV 2008 | OMEOPATIA |
Dialoghi con un Omeopata | 19 OTT 2008 | RECENSIONI |
Punture di zanzare e rimedi omeopatici | 8 AGO 2008 | OMEOPATIA |
Ancora Garattini, ancora polemiche | 21 GIU 2008 | OMEOPATIA |
Un compleanno omeopatico d'eccezione: i cento anni del Prof. Antonio Negro | 21 GIU 2008 | OMEOPATIA |
14,16 €
(-5%)
30,00 €
(-40%)
-
18/03/2020
L'evoluzione in settenari in Omeopatia Hahnemanniana (Recensione) di Nunzio Chiaramida -
31/01/2020
India: scelta l'Omeopatia contro il Coronavirus di Alessia Ferla -
10/01/2020
Sindrome premestruale? I rimedi omeopatici alleviano i sintomi di Redazione InformaSalus.it -
08/01/2020
Anestesia integrata: paziente pluriallergica operata con elettroagopuntura e preparati omeopatici di Redazione -
29/11/2019
La scienza e l'arte di guarire dell'Omeopatia di James Tyler Kent
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione