15/06/2010
Rimedi omeopatici per la parotite
di Redazione
Traduzione a cura di: Giuliano Castagnini
Fonte: hpathy.com
La parotite è una malattia causata da un virus che si diffonde di solito attraverso la saliva e può infettare molte parti del corpo, soprattutto le ghiandole salivari parotidi. Le ghiandole salivari parotidi, che producono la saliva per la bocca, si trovano verso la parte posteriore di ogni guancia, nella zona tra l'orecchio e la mascella. In caso di parotite di solito queste ghiandole si gonfiano e diventano dolorose.
Segni e sintomi
Casi di parotite possono iniziare con una febbre fino a 39.5° C, così come con un mal di testa e perdita di appetito. Le ben note caratteristiche della parotite sono il gonfiore e il dolore delle ghiandole parotidi. Per un periodo, che di solito va dal giorno ai 3 giorni, le ghiandole diventano sempre più gonfie e doloranti. Il dolore peggiora quando il bambino inghiotte, parla, mastica, beve succhi di frutta o bevande acide (come il succo d'arancia).
In rari casi, la parotite attaccherà altri gruppi di ghiandole salivari invece delle parotidi. In questo caso, il gonfiore può essere osservato sotto la lingua, sotto la mandibola, o lungo tutto il tratto fino alla parte anteriore del torace.
La parotite può causare infiammazione e gonfiore del cervello e di altri organi, anche se questo non è comune. L’encefalite (infiammazione del cervello) e la meningite (infiammazione del rivestimento del cervello e del midollo spinale) sono entrambe complicazioni rare della parotite. I sintomi compaiono nella prima settimana dopo che le ghiandole parotidi hanno iniziato a gonfiarsi e possono comprendere: febbre alta, rigidità del collo, mal di testa, nausea e vomito, sonnolenza, convulsioni, e altri segni di coinvolgimento cerebrale.
La parotite negli adolescenti e negli adulti maschi può anche provocare lo sviluppo di orchite, l’infiammazione dei testicoli. Di solito da 7 a 10 giorni dopo che le parotidi si sono gonfiate un testicolo diventa gonfio e dolente. Tutto ciò è accompagnato da febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito e dolore addominale che a volte, se è interessato il testicolo destro, può essere scambiata per appendicite. Dopo 3-7 giorni il dolore ai testicoli e il gonfiore diminuiscono, di solito contemporaneamente al calo della febbre. In alcuni casi sono coinvolti entrambi i testicoli. Anche con il coinvolgimento di entrambi i testicoli, la sterilità è solo una complicazione rara dell’orchite.
Trattamento e rimedi omeopatici per la parotite
Belladonna [Bell]
Questo è senza dubbio il rimedio più importante, che corrisponde alla congestione vascolare, alla febbre e all’irritabilità nervosa così comune in questa malattia. Le ghiandole sono gonfie, calde e sensibili alla pressione, peggio sul lato destro. I dolori sono fulminei, lancinanti e si estendono all'orecchio. Belladonna e’ utile quando il gonfiore diminuisce improvvisamente ed è seguito da un mal di testa lancinante e da delirio.
Rhus toxicodendron [Rhus-t]
Rhus corrisponde ad un gonfiore rosso scuro, con tendenza ad un'infiammazione erisipelatosa e condizioni simili a quelle del tifo. Gli arti sono molto indolenziti, il paziente è irrequieto ed i sintomi sono peggiori di notte. È il nostro miglior rimedio nella parotite secondaria. Il lato sinistro è più colpito rispetto al destro. Lachesis corrisponde alla parotite sul lato sinistro, con gonfiori violacei e aggravamento dopo il sonno.
#Mercurius
Questo è uno dei nostri migliori rimedi nella parotite, il rimedio è come se avesse un’azione specifica sulle ghiandole salivari. Vi è leggera febbre ed è utile nelle fasi successive della parotite. I sintomi sono: dolenzia, scialorrea, alito pesante e suppurazione. Burnett dice che Pilocarpina muriatica 6x(6DH) è quello che si dice " il pezzo grosso della parotite” poiché sembra che agisca soprattutto sulla ghiandola parotide.
Pulsatilla [Puls]
E' particolarmente utile nelle complicanze orchitiche e delle ghiandole mammarie. La lingua è fittamente ricoperta, la bocca è secca e il dolore è peggiore la sera e dopo essersi sdraiati. Pulsatilla può essere il rimedio per le metastasi alle ovaie. Conium è indicato quando le ghiandole sono gonfie e particolarmente dure. Clematis e Aurum possono essere utili nelle complicanze orchitiche.
L'Omeopatia nella cura delle piccole urgenze





-
18/03/2020
L'evoluzione in settenari in Omeopatia Hahnemanniana (Recensione) di Nunzio Chiaramida -
31/01/2020
India: scelta l'Omeopatia contro il Coronavirus di Alessia Ferla -
10/01/2020
Sindrome premestruale? I rimedi omeopatici alleviano i sintomi di Redazione InformaSalus.it -
08/01/2020
Anestesia integrata: paziente pluriallergica operata con elettroagopuntura e preparati omeopatici di Redazione -
29/11/2019
La scienza e l'arte di guarire dell'Omeopatia di James Tyler Kent
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione