25/06/2014
Mais contaminato: allarme diossina in tutta Italia
È allarme diossina in Italia. Tutto ha avuto inizio a marzo quando è stata scaricata nel porto di Ravenna una partita di 26 mila tonnellate di mais contaminato da diossine, arrivata dall’Ucraina e distribuita in allevamenti sparsi in tutte le regioni (tranne Sicilia, Basilicata e Sardegna). Si tratta di mais destinato a mangime per animali. Purtroppo più della metà del carico è stato probabilmente già dato agli animali.
Il lotto contaminato è sfuggito ai controlli dei punti di ispezione frontaliera del Ministero della Salute. E’ stato invece scoperto durante un controllo realizzato a maggio dall’Asl di Ravenna sul mangime già confezionato: l’esito rileva la contaminazione e a quel punto viene inviata la notifica a Bruxelles e scatta il sistema di allerta Rasff.
L’allerta interessa 12 Regioni: Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Lazio, Umbria, Calabria e Sicilia.
Attualmente le autorità sanitarie stanno verificando l’entità della contaminazione e sono in corso analisi su 12 campioni di mais, per valutare la diffusione della diossina.
“È però inutile negare che il 70-80% del lotto di mais contaminato scaricato nel porto di Ravenna il 6 marzo 2014 è stato dato agli animali – spiega ilfattoalimentare.it – Una parte della diossina è quindi filtrata sicuramente nel cibo che poi è stato venduto nei supermercati e consumato dai cittadini. Stiamo parlando di latte e uova, insieme a carne di pollo, di maiale e di bovini nutriti con questo mangime”.






-
04/03/2020
Gli usi e le proprietà benefiche del finocchio di Alessia Ferla -
13/01/2020
Pesticidi e rischi per la salute umana di Alessandra Profilio -
20/12/2019
La dieta del diabetico: cosa mangiare e i cibi da evitare di Alessandra Profilio -
20/12/2019
I benefici del peperoncino per la salute di cuore e cervello di Alessia Ferla -
22/11/2019
Dieci consigli per una spesa amica del clima e del pianeta di Redazione InformaSalus.it
-
19/02/2020
Non solo glifosato: nuova condanna a Bayer e Basf per il pesticida Dicamba di Alessandra Profilio -
15/01/2020
“Il cellulare ha causato il tumore al cervello”: sentenza storica della Corte d'Appello di Torino di Redazione InformaSalus.it -
15/01/2020
105 farmaci più dannosi che benefici: ecco la lista completa di Denise Baldi -
13/01/2020
Pesticidi e rischi per la salute umana di Alessandra Profilio -
13/01/2020
Farmaci usati in combinazione aumentano l'antibiotico-resistenza di Redazione InformaSalus.it
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione