15/06/2010
La tonsillite in Omeopatia
Traduzione a cura di: Giuliano Castagnini
Fonte: hpathy.com

La tonsillite è l'infiammazione delle tonsille.
Le tonsille sono linfonodi che si trovano nella parte posteriore della bocca e nella parte superiore della gola. Normalmente aiutano a filtrare i batteri ed altri microrganismi in modo da prevenire infezioni che si possono sviluppare nel nostro organismo. Le tonsille possono essere così sopraffatte da un'infezione batterica o virale da gonfiarsi e infiammarsi, causando tonsillite. L'infezione può essere presente anche nella gola e nelle zone circostanti, provocando faringite.
La tonsillite è estremamente comune, specialmente nei bambini.
Cause della tonsillite
In termini moderni, la tonsillite è causata da microorganismi ma questa affermazione è spesso negata da gruppi di persone quali omeopati, immunologi, ecc., che sostengono che essa è dovuta principalmente ad un sistema di difesa dell'organismo debole, poiché spesso soffrono di tonsilliti ricorrenti le persone con una bassa attività del sistema immunitario. Comunque gli organismi che di solito causano la tonsillite sono i seguenti:
- il batterio Streptococco (comunemente indicato con “strep”), la causa più comune di tonsillite
- gli adenovirus
- il virus dell'influenza
- l'Epstein-Barr virus
- i virus parainfluenzali
- gli enterovirus
- l'Herpes simplex virus
I sintomi della tonsillite
L'insieme dei sintomi della tonsillite variano da individuo ad individuo. Comunque i sintomi che più comunemente si ritrovano nei pazienti affetti da tonsillite sono i seguenti:
- mal di gola da più di 48 ore
- tonsille gonfie e rosse
- tonsille rivestite da una patina gialla, grigia o bianca
- difficoltà di deglutizione
- vesciche nella gola
- dolore di orecchie
- ulcerazione in gola
- febbre e brividi
- mal di testa
- mascella e gola dolenti
- perdita o cambiamento di voce
- perdita d'appetito
- malessere
- nausea
- vomito
- dolore addominale
Medicina omeopatica e trattamento della tonsillite
L'Omeopatia considera la persona nel suo insieme. Ciò significa che il trattamento omeopatico si concentra sul paziente come persona, e si cura non la malattia ma il malato nella sua patologia. I rimedi omeopatici vengono scelti dopo un esame pienamente individualizzato e un'analisi del caso che include la storia medica del paziente, la costituzione fisica e mentale ecc.
I seguenti rimedi omeopatici sono risultati efficaci in molti casi di tonsillite:
Baryta carbonica [Bar-c]
Hughes pone questo rimedio fra i più importanti per la tonsillite acuta, dicendo che, nelle sue mani, è stato di quasi inesauribile efficacia; egli usa la 6CH. In particolare, si usa quando il problema è nel parenchima delle ghiandole, raramente dopo il suo uso si ha suppurazione. Si adatta a casi relativamente blandi; per chi ha un attacco di tonsillite dopo qualsiasi esposizione al freddo, rimuove questa predisposizione ad essere colpito. Belladonna è più superficiale mentre Apis ha edema. È molto utile nei casi in cui ogni colpo di freddo va a colpire le tonsille, specialmente nei bambini che hanno un ingrossamento cronico di tali ghiandole. L'utilizzo principale di Baryta è stato, tuttavia, nell'ingrossamento cronico delle tonsille ed è senza dubbio stata prescritta molto spesso erroneamente, poiché corrisponde a pochi casi. La si troverà utile nei bambini scrofolosi con tendenza alle tonsilliti e all'ingrossamento di altre ghiandole . Come Belladonna sembra avere un'affinità per il lato destro del corpo (lateralità destra). I bambini che richiedono Baryta sono ritardati e schivi.
Goodno preferisce Barita iodica, mentre Tooker menziona Fucus vesiculosus nei casi cronici
Calcarea phosphorica [Calc-p]
Questo rimedio risponde bene nei casi di bambini Calcarea con ingrossamento cronico delle tonsille. Le tonsille sono flaccide, pallide, vi è una infiammazione follicolare cronica e problemi di udito. La efficacia nell'ipertrofia delle adenoidi di Calcarea phosphorica è ben nota e attestata.
Calcarea iodata [Calc-i]
Presenta un ingrossamento delle tonsille simile a quello di Baryta carbonica. Le tonsille sono dure, rosse e piene di noduli.
Bromum [Brom]
Tonsille gonfie e rosse coperte da una rete di capillari.
Lycopodium [Lyc]
Ingrossamento cronico delle tonsille, che sono coperte di piccole ulcere.
Ferrum phosphoricum [Ferr-p]
Le tonsille appaiono ingrossate, iperemiche e lisce in superficie
Belladonna [Bell]
Questo rimedio è quello più indicato all'inizio, quando il caso ha superato la fase in cui sarebbero indicati Aconitum o Ferrum phosphoricum. Vi è rossore e gonfiore, ma più profondo è il rossore e maggiore è il gonfiore, meno Belladonna è indicata. All'inizio di un attacco è più indicata di Apis in quanto Apis coinvolge solo la superficie delle mucose. Il collo è gonfio e rigido esternamente, si formano rapidamente ulcere e la parte destra sta peggio. Belladonna è molto utile nei parossismi acuti di un caso cronico
Gelsemium ha dolore nel profondo delle tonsille, sproporzionato durante la deglutizione, gola rossa ed infiammata, dolore che si irradia all'orecchio, evoluzione rapida. La diluizione 2x (2DH) spesso durante la stagione fredda guarisce una tonsillite.
Amygdala Persica ha punti scuri nelle fauci, dolori acuti, deglutizione difficile.
Phytolacca
Si usa soprattutto nella forma follicolare, con dolore alla radice della lingua, o esteso alle orecchie al momento della deglutizione. La parte è di colore blu scuro, le tonsille sono ingrossate e blu, e vi è secchezza intensa e bruciore alla gola.
Ignatia
Raue dice che Ignatia è quasi specifico per la tonsillite follicolare. Piccole ulcere superficiali bianco giallastre; sensazione di spina in gola, peggio se non si deglutisce
Guaiacum
Uno dei rimedi più utili all'inizio di un attacco, in particolare di tonsillite catarrale. Le caratteristiche sono: bruciore violento, mal di testa, gola calda, freddo e dolori alla schiena e agli arti; si formano rapidamente ascessi. Usando una diluizione 1x (1DH) ripetuta frequentemente spesso sparisce
Hepar sulphur
Dove ci sono dolori lancinanti, con sensazione di avere una scheggia in gola, molto pulsanti che dimostrano che l’ascesso è sul punto di formarsi e si desidera affrettare questo processo Hepar sarà ben indicato. La parte è estremamente sensibile al contatto. Dolore che si irradia alle orecchie.
Silicea
Si usa quando l'ascesso formatosi si è rotto e si rifiuta di guarire, specialmente nei bambini rachitici. Nei casi di tonsillite fistolosa
Mercurius
Questo rimedio raramente serve al momento della comparsa, ma in seguito, in un stadio più avanzato, quello che evoca Hepar, quando si è formato pus, c'è grande gonfiore, le intere fauci sono di un rosso profondo, le tonsille sono più scure di qualsiasi altra parte, si sono formate ulcerazioni, la saliva è densa, l'alito è cattivo, ci sono meno dolori rispetto a Belladonna, ma lo stato generale di salute è peggiore. Il gonfiore provoca un dolore pungente e difficoltà di respirazione. Si apprezza un deposito pseudo-membranoso sulle tonsille e la faringe
Apis mellifica [Apis]
Edema è la parola d'ordine di questo rimedio. Utile nella forma semplice, non nella forma parenchimatosa, la gola è gonfia sia all'interno che all'esterno. Sono coinvolti solo i tessuti superficiali non il parenchima, che richiede Belladonna. Sono presenti numerosi punti di inizio di secrezione follicolare
Lachesis [Lach]
Guardando le tonsille le si vedono molto scure. Il gonfiore è molto grande e le tonsille appaiono di una morbidezza estrema. Il dolore dalla tonsilla sinistra tende a passare a quella di destra, deglutendo il dolore si irradia all'orecchio, si ha un peggioramento da bevande calde. E' presente un ascesso peri-tonsillare. E' un rimedio molto utile anche per gravi dolori reumatici susseguenti una tonsillite. Il pus degenera e diventa scarso e ripugnante.
Kali muriaticum [Kali-m]
E' un rimedio quasi specifico nella tonsillite follicolare. Nessun rimedio ha dato allo scrittore più soddisfazione. La gola ha un aspetto grigio maculato di bianco. E' un rimedio prezioso per tonsillite acuta o cronica, con molto gonfiore. La triturazione 6DH (6x) è una preparazione affidabile.
L'Omeopatia nella cura delle piccole urgenze





-
18/03/2020
L'evoluzione in settenari in Omeopatia Hahnemanniana (Recensione) di Nunzio Chiaramida -
31/01/2020
India: scelta l'Omeopatia contro il Coronavirus di Alessia Ferla -
10/01/2020
Sindrome premestruale? I rimedi omeopatici alleviano i sintomi di Redazione InformaSalus.it -
08/01/2020
Anestesia integrata: paziente pluriallergica operata con elettroagopuntura e preparati omeopatici di Redazione -
29/11/2019
La scienza e l'arte di guarire dell'Omeopatia di James Tyler Kent
-
27/11/2019
Gravidanza e prima infanzia: buone pratiche più diffuse ma si può migliorare di Alessia Ferla -
18/11/2019
I cambiamenti climatici colpiranno la salute dei bambini che nascono oggi di Alessia Ferla -
06/11/2019
Psicofarmaci a bambini e adolescenti: cresce il ricorso a farmaci antidepressivi di Redazione InformaSalus.it -
06/11/2019
Smartphone e tablet modificano il cervello dei bambini di Alessia Ferla -
16/10/2019
Fame, obesità e diete improprie: la malnutrizione affligge i bambini di Redazione InformaSalus.it
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione