17/10/2013
Inquinamento tra le principali cause del cancro
“L’aria che respiriamo è stata contaminata da un insieme di sostanze che provoca il cancro”, ha dichiarato alla stampa il dottor Kurt Straif del Centro internazionale di ricerca sul cancro (Iarc).
“Sappiamo che l’inquinamento atmosferico non è solo un grande rischio per la salute in generale, ma anche una delle principali cause ambientali delle morti per cancro”, ha aggiunto Straif.
L'inquinamento che affligge le nostre città è stato classificato nel gruppo 1, cioè sicuramente cancerogeno per l’uomo: come il cloruro di vinile, la formaldeide, l’amianto, il benzene, le radiazioni ionizzanti.
Lo IARC si era già espresso sulla cancerogenicità di alcune sostanze che compongono il classico smog, come il fumo da diesel e il benzopirene.
Le conclusioni dello Iarc sono il frutto di un immane lavoro di revisione di più di mille studi effettuato da una squadra di esperti di rilevanza internazionale, documentato dalla Monografia 109 dell’agenzia internazionale. Lo scrutinio ha confermato che l’esposizione all’inquinamento protratto nel tempo aumenti la probabilità di sviluppare un tumore al polmone o alla vescica. Nel caso del tumore al polmone, il rischio non è comunque paragonabile a quello del fumo di sigaretta, che rimane il killer principale.
Almeno dal 3 al 5% dei tumori al polmone derivano dall'inquinamento ambientale: si tratta, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, di 223.000 morti in tutto il mondo, a cui vanno aggiunti circa 3 milioni di morti per tutte le altre malattie correlate all’inquinamento dell’aria. La monografia dello IARC ha evidenziato anche che l’inquinamento provoca il tumore al polmone attraverso un’azione diretta sul DNA, che mostra chiaramente i segni delle mutazioni indotte dai diversi inquinanti.
“Classificare l’inquinamento outdoor come cancerogeno umano è un passo importante per spingere all’azione senza ulteriori ritardi, visto che la pericolosità dell’inquinamento è proporzionale alle concentrazioni in atmosfera e molto si può fare per abbassarle”, ha spiegato nella conferenza di presentazione dei dati il direttore dello IARC Christopher Wild.





-
19/02/2020
Non solo glifosato: nuova condanna a Bayer e Basf per il pesticida Dicamba di Alessandra Profilio -
15/01/2020
“Il cellulare ha causato il tumore al cervello”: sentenza storica della Corte d'Appello di Torino di Redazione InformaSalus.it -
15/01/2020
105 farmaci più dannosi che benefici: ecco la lista completa di Denise Baldi -
13/01/2020
Pesticidi e rischi per la salute umana di Alessandra Profilio -
13/01/2020
Farmaci usati in combinazione aumentano l'antibiotico-resistenza di Redazione InformaSalus.it
-
17/01/2020
Sangue dal naso: perché avviene e quando preoccuparsi di Alessandra Profilio, Michele Toffolon -
08/01/2020
Anestesia integrata: paziente pluriallergica operata con elettroagopuntura e preparati omeopatici di Redazione -
20/12/2019
Le sigarette elettroniche aumentano il rischio di malattie respiratorie di Alessia Ferla -
04/12/2019
A Milano il primo ospedale dedicato alla salute delle donne di Alessia Ferla -
02/12/2019
L'utilizzo dell'agopuntura nelle donne con tumore di Alessandra Profilio
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione