Il Dipartimento Educativo ha l'obbligo di informare i genitori dei bambini delle scuole primarie su tutti i pro e i contro del vaccino MR (antimorbillo e rosolia) e inoltre per procedere alla vaccinazione è necessario il consenso esplicito delle famiglie.
È quanto ha stabilito l'Alta Corte di Delhi che ha accolto un ricorso di diversi genitori ad un vasto progetto approvato lo scorso dicembre dal Dipartimento dell'Educazione di Delhi che prevedeva di vaccinare tutti i bambini delle scuole elementari, senza il consenso preventivo dei genitori. Questi ultimi però, contrari al progetto, hanno presentato un ricorso all'Alta Corte, che ha funzioni simili a quella dei Tar italiani e, attraverso i loro legali, hanno ottenuto di bloccare il progetto.
Le autorità indiane, insomma, hanno preso in considerazione, ascoltato e ritenuto legittime le richieste dei genitori riguardanti la salute dei loro figli. Perché allora, in Italia, le madri ed i padri che chiedono garanzie di sicurezza delle sostanze che vengono obbligatoriamente somministrate ai propri vengono accusati, ridicolizzati ed etichettati come “criminali” e “no-vax”?