23/04/2013
Donne fumatrici, raddoppia il rischio di artrite reumatoide
Raddoppia nelle donne fumatrici il rischio di sviluppare l'artrite reumatoide, malattia infiammatoria e invalidante che colpisce le articolazioni, i muscoli, i tendini e altri tessuti del corpo.
A sostenerlo è un nuovo studio svedese condotto dai ricercatori del Karolinska Institutet e del Karolinska University Hospital ed i cui risultati sono stati pubblicati sulla versione online di Arthritis Research & Therapy, una rivista di BioMed Central.
Lo studio ha fatto riferimento ai dati di 34.101 donne di età compresa tra 54 e gli 89 anni, delle quali 219 soffrivano di artrite reumatoide (AR). I dati raccolti dai ricercatori svedesi hanno mostrato che le donne che fumavano tra una e le 7 sigarette al giorno avevano 2,31 volte una maggiore probabilità di soffrire di questa malattia, rispetto i non fumatori.
Gli studiosi hanno inoltre rilevato che anche 15 anni dopo aver smesso di fumare, il rischio risultava quasi due volte più elevato tra gli ex fumatori che non tra chi non aveva mai fumato. Tuttavia, se si smette di fumare, il rischio va diminuendo nel tempo: dopo i 15 anni di astensione dal fumo, il rischio di artrite reumatoide si riduce del 30 per cento, rispetto a coloro che hanno smesso di fumare da un anno.





-
17/01/2020
Sangue dal naso: perché avviene e quando preoccuparsi di Alessandra Profilio, Michele Toffolon -
20/12/2019
Le sigarette elettroniche aumentano il rischio di malattie respiratorie di Alessia Ferla -
04/12/2019
A Milano il primo ospedale dedicato alla salute delle donne di Alessia Ferla -
02/12/2019
L'utilizzo dell'agopuntura nelle donne con tumore di Alessandra Profilio -
02/12/2019
Insegnare in ospedale? Ecco la storia di un professore e dei suoi ragazzi di Gioia Locati
-
20/12/2019
I benefici del peperoncino per la salute di cuore e cervello di Alessia Ferla -
11/12/2019
Fegato: i problemi possono essere causati dai farmaci di Alessia Ferla -
04/12/2019
Colesterolo alto: i soggetti più a rischio di infarto e ictus di Alessandra Profilio -
29/11/2019
“La Medicina che vorrei? Personalizzata, integrata e umanizzata”. Intervista al dott. Roberto Gava di Alessandra Profilio -
18/11/2019
Lo zafferano frena una grave malattia degenerativa della vista di Redazione InformaSalus.it
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione