09/01/2015
Cereali integrali, elisir di lunga vita
Mangiare cereali integrali allunga la vita: ogni porzione di 28 grammi di questi preziosi alleati della salute riduce del 5% il rischio di morte per tutte le cause e del 9% il rischio di morte per cause cardiovascolari.
È quanto emerge da un nuovo studio della Harvard School of Public Health di Boston che ha esaminato l’associazione tra il consumo di cereali integrali e il rischio di morte per 74.341 donne (arruolate in un progetto che è durato da 1984 a 2010) e 43.744 maschi (arruolati in una ricerca durata da 1986 a 2010).
Nel periodo di monitoraggio sono stati registrati quasi 27 mila decessi e confrontando i livelli individuali di consumo di cereali integrali con il rischio di morte è emersa una potenziale azione protettiva di questi alimenti.
In particolare è emerso che per ogni porzione di cereali integrali – pari ad appena 28 grammi al giorno – consumata il rischio complessivo di morte appare ridotto del 5% e del 9% il rischio di morte per cause cardiovascolari.





-
04/03/2020
Gli usi e le proprietà benefiche del finocchio di Alessia Ferla -
13/01/2020
Pesticidi e rischi per la salute umana di Alessandra Profilio -
20/12/2019
La dieta del diabetico: cosa mangiare e i cibi da evitare di Alessandra Profilio -
20/12/2019
I benefici del peperoncino per la salute di cuore e cervello di Alessia Ferla -
22/11/2019
Dieci consigli per una spesa amica del clima e del pianeta di Redazione InformaSalus.it
-
16/03/2020
Come distinguere l'infezione da Coronavirus da una Sindrome Virale comune di Roberto Gava -
07/02/2020
Il significato della malattia e la sua interpretazione di Roberto Gava -
05/02/2020
Infezione da Coronavirus: informazione e buon senso di Roberto Gava -
03/02/2020
Che cosa significa fare prevenzione? di Roberto Gava -
20/12/2019
I benefici del peperoncino per la salute di cuore e cervello di Alessia Ferla
Le informazioni contenute in questo articolo sono puramente divulgative. Tutte le eventuali terapie, trattamenti o interventi energetici di qualsiasi natura che qui dovessero essere citati devono essere sottoposti al diretto giudizio di un medico. Niente di ciò che viene descritto in questo articolo deve essere utilizzato dal lettore o da chiunque altro a scopo diagnostico o terapeutico per qualsiasi malattia o condizione fisica. L'Autore e l'Editore non si assumono la responsabilità per eventuali effetti negativi causati dall'uso o dal cattivo uso delle informazioni qui contenute. Nel caso questo articolo fosse, a nostra insaputa, protetto da copyright, su segnalazione, provvederemo subito a rimuoverlo. Questo sito non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con una frequenza costante e prestabilita. Gli articoli prodotti da noi sono coperti da copyright e non possono essere copiati senza nostra autorizzazione